L’edizione 2022 del Salone del Mobile è stata spostata da aprile (dove tenersi dal 5 al 10) a giugno 2022, più precisamente dal 7 al 12. Con l’intero evento slittano ovviamente anche gli appuntamenti collaterali con Fuorisalone e Design Week, che da anni accompagnano la più importante fiera dell’arredamento in Italia, che quest’anno compirà 60 anni.
A prendere la decisione lo storico organizzatore del Salone, Federlegno Arredo Eventi, che ha scelto di spostare a un periodo considerato più sicuro la manifestazione. Dopo l’esperimento del Supersalone 2021 l’evento vuole tornare al 100% in presenza, giusto in tempo per celebrare al meglio i 60 anni del Salone del Mobile.
“La decisione di posticipare l’evento consentirà a espositori, visitatori, giornalisti e all’intera community internazionale dell’arredamento e del design di sfruttare al meglio e in piena sicurezza le potenzialità di una rassegna che quest’anno si presenterà ricca di novità e che, oltre a festeggiare un compleanno importante, punterà sul tema della sostenibilità, facendosi palcoscenico dei progressi fatti in quest’ambito da creativi, designer e aziende. La data di giugno favorirà inoltre una forte presenza di espositori e operatori stranieri, da sempre punto di forza del Salone, e garantirà alle aziende partecipanti i tempi giusti per progettare al meglio la propria presenza in fiera che, come sappiamo, richiede mesi di preparazione, dall’ideazione all’allestimento finale. La voglia di Salone è sempre più forte, per questo stiamo lavorando a un evento che offrirà a tutti la possibilità di vivere un’esperienza unica, concreta ed emozionante. Tutti abbiamo tanta voglia di Salone“, queste le parole di Maria Porro, presidente del Salone del Mobile.
Il Salone diventa così la terza fiera rinviata di questo 2022, dopo Homi e Bit, le importanti manifestazioni dedicate all’arredamento e al turismo. Resiste ancora storicamente miart, che al momento non sembra intenzionata a rinviare l’appuntamento previsto per aprile, dall’1 al 3.