Andrea Paternostro 
Un meeting internazionale delle arti orientali (qi gong, tai chi, feng shui, meditazione), la presentazione del nuovo marchio “antistress” per certificare la attività ricettive dedicate al relax, l’educazione alle sane abitudini alimentari, il festival degli artisti di strada e il “passaporto” per le attività dedicate ai bambini.
Sono questi i cinque ambiti principali dell’International Wellbeing Meeting che si terrà dal 14 maggio al 4 giugno 2016 nell’eco resort Iberotel Apulia all’interno del Parco di Ugento, splendida riserva naturale del Salento meridionale a un’ora di auto da Lecce.
L’evento è stato presentato in anteprima alla stampa con dimostrazioni di tutte le discipline in programma, tra cui quelle dedicate alla ginnastica pelvica (nella foto gallery qui sopra) e al qi gong (letteralmente “energia + esercizio”) che mira a imitare gli animali per ottenere benefici al corpo umano. Per gli ospiti del resort sono state attivate a settembre – e saranno riproposte nel “meeting point” del prossimo anno – più di 12 attività dedicate al benessere del corpo e della mente, tra cui l’idrochinesi stretching, la food therapy, l’alternative golf swing, il “sesto senso ritual” nella Spa e la “mindfulness” attraverso la camminata guidata a piedi nudi (barefoot).
L’Iberotel Apulia, che dopo la pausa stagionale per autunno e inverno (1 ottobre – 13 maggio) riaprirà proprio con questo convegno, è dal 2015 capofila dei 14 Unique Antistress Resorts in the world, travel club internazionale di strutture dedicate al relax (6 in Europa, 1 in Africa, 2 nelle Americhe, 2 in Asia e 3 in Oceania).
Con questa formula, il resort del Salento Ionico rilancia anche la sua offerta per viaggi incentive, dedicata alle aziende che vogliono fare trascorrere momenti speciali ai propri collaboratori, con attività fuori da ogni routine quotidiana (per il team building, ad esempio, è possibile sperimentare l’adventure golf in pineta e nella spiaggia), situazioni piene di adrenalina o vocate al massimo relax.
Secondo l’approccio del travel club, che è stato chiamato “relax all inclusive“, il fattore umano è uno degli aspetti chiave per rigenerare gli ospiti: “I dipendenti sono i primi ambasciatori del messaggio antistress e gran parte del successo è dovuto a loro”. Oltre alla selezione del personale, per attivare il rilassamento sono indispensabili “i loro sorrisi e il tono di voce calmo”.
Beatrice Curti 
