Sommario di questo articolo:
Rifugi di montagna con comignoli fumanti e chef all’opera, specialità regionali, broccoli, formaggi, vini e antiche tradizioni: anche nel mese di gennaio l’Italia non si ferma e da Nord a Sud è tutto un proliferare di sagre da non perdere.
Dove scoprirle, assaggiarle e incontrare i produttori? Ve lo dice #lospiegonesagre.
Sagre in Lombardia gennaio 2017
- Sagra di Sant’Antonio (Vimercate, Mi – Dal 13 al 18 gennaio): sagra che trae origine dalla tradizione popolare, secondo cui alla fine dell’inverno i contadini invocavano sui campi, sul bestiame e sul futuro raccolto la benedizione di sant’Antonio, protettore dell’agricoltura e degli animali. Una settimana di eventi e falò –> Qui il programma
- Falò di Sant’Antonio (Lissone, MI – 14 gennaio): tradizionale falò organizzato dal Gruppo Alpini Lissone con distribuzione panettone, te caldo e vin brulé, accompagnamento musicale della Banda di Lissone
- Exposana, fiera del benessere e del vivere naturale (Mariano Comense, Co – Dal 27 al 29 gennaio): tre giorni per scoprire i luoghi e i modi dello star bene, con la presentazione di prodotti e servizi per mantenere l’equilibrio tra mente, corpo e anima –> Qui il programma
- Festival della cazoeula (Cantù, Co – Dal 17 gennaio al 28 febbraio): per oltre un mese i ristoratori di Cantù si sfidano per vincere l’ambita Cazoeula D’Ora –> Qui il programma
Sagre in Piemonte gennaio 2017
- Sagra del salam d’patata (Settimo Rottaro, To – 29 gennaio): un evento per riscoprire sapori genuini partendo da un prodotto tipico canavesano, il salame di patata, a base di ingredienti naturali e poveri come le parti meno pregiate del maiale e le patate bollite
Sagre in Val d’Aosta gennaio 2017
- Fiera di Sant’Orso (Aosta, 30-31 gennaio): una fiera millenaria, le cui origini risalgono davvero all’anno Mille. Nelle strade cittadine si ripete ogni anno l’evento che mette in luce i frutti del lavoro artigianale valdostano: sculture, oggetti torniti, opere di intaglio, intreccio, lavori in legno, in pietra ollare, ferro, rame, ceramica, vetro, tessuti e pizzi. E ovviamente c’è un padiglione interamente dedicato a vini e prodotti gastronomici tipici della Val D’Aosta –> Qui il programma
Sagre in Alto Adige gennaio 2017
- Gastronomia sulla neve (Renon, Bz – 28 gennaio): una giornata dove sei chef del luogo propongono specialità tipiche all’aperto in sei diversi rifugi. Ogni partecipante può munirsi di pass gastronomico con cui fare il giro di tutti i locali aderenti e gustare i piatti realizzati con ingredienti biologici a chilometro zero. Questi i rifugi aderenti:
- Berghotel Ristorante Zum Zirm
- Albergo Ristorante Pemmern
- Rifugio Oberhorn Schofstoll
- Ristorante Unterhorn
- Baita Feltunerhütte
- Ristorante Schwarzseespitze
- La maratona dei canederli (Casies, Bz – 15 gennaio): lungo la pista di fondo della Val Pusteria si servono diverse specialità di canederli, da degustare mentre si scia. Spinaci, formaggio, speck ma anche quelli dolci a base di cioccolato o frutta. Non sciate? Potete prendere la navetta e limitarvi a degustare!
Sagre in Emilia Romagna gennaio 2017
- Sagra della polenta e bisò (Solarolo, Ra – Dal 20 al 22 gennaio): una fiera trentennale per celebrare due prodotti tipici locali, la polenta fumante e il bisò, un vin brulé fatto con vino sangiovese e spezie e servito in ciotole di ceramica. Il tutto da accompagnare ai sabadoni, ravioloni dolci inzuppati nella saba, il condimento tipico della tradizione contadina
- Sapeur (Fiera di Forlì – Dal 27 al 29 gennaio): la fiera del prodotto tipico di qualità dove degustare e acquistare i sapori della tradizione italiana –> Programma qui
Sagre in Veneto gennaio 2017
- 18ma Sagra del Broccolo Fiolaro (Creazzo, Vi – Dal 13 al 22 gennaio): nel Palatenda Polisportivo va in scena l’evento dedicato all’ortaggio coltivato sulle colline venete, una settimana di stand gastronomici, cene a base di specialità della tradizione, vini dei colli Berici e passeggiate al chiaro di luna –> Qui il programma
- Festa del radicchio e dei sapori della tradizione veneta (Mirano, Ve – 15 gennaio): risotto al radicchio, radicchio e polenta, oltre 40 produttori locali e poi musica, saltimbanchi e menù speciali in tutti i ristoranti della zona