Ha aperto i battenti per la prima volta nel 2008 come Il Marchesino, omaggio al suo creatore: il compianto Gualtiero Marchesi. Ora si prepara a riaprire i battenti, dopo un lavoro di restyling, come Ristorante Teatro Alla Scala – Il Foyer.
E proprio il piatto iconico del grande cuoco italiano, Riso, oro e zafferano, diventa il centro del marchio del nuovo ristorante, un punto di riferimento per un pubblico internazionale che vuole gustare i piatti simbolo della cucina italiana in chiave moderna.
Sebbene Il Foyer sia ancora chiuso (l’inaugurazione è in programma per maggio), è già operativo il cocktail bar tutti i giorni dalle 8 alle 20. Alla guida c’è Matteo De Palma, con alle spalle una lunga carriera tra Park Hyatt, Grand Hotel et de Milan e Principe di Savoia. Proporrà una serie di cocktail ispirati alle opere e ai balletti messi in scena al Teatro alla Scala.
Un ristorante ispirato al teatro più famoso del mondo
L’architetto Michael Vincet Uv, incaricato dei lavori di ristrutturazione, ha realizzato un ristorante i cui interni si ispirano ai decori del Teatro alla Scala.
L’executive chef è Anatolij Franzese, professionista che ha già lavorato con alcuni degli chef più rinomati al mondo, tra cui gli stellati Antonio Mellino e Giorgio Locatelli
La pasticceria
La pasticceria è affidata al pastry chef italo-argentino Matias Ortiz, già formatosi alla corte di Ernst Knam (che, a sua volta, è stato allievo di Gualtiero Marchesi).
Il Foyer, quindi, proporrà al mattino un’offerta di viennoiserie a base di burro francese in stile parigino, prosegue nel corso della giornata con una scelta di otto monoporzioni e otto mignon di alta pasticceria dall’aspetto estetico raffinato.