Anche Milano ha deciso di aderire alla Marcia delle Donne e degli Uomini Scalzi, iniziativa di solidarietà lanciata dal mondo della cultura per infrangere le ipocrisie che circondano il tema dei rifugiati e dei migranti.
A dare forma all’iniziativa tanti nomi noti della cultura, da Lucia AnnunÂziata a Medici Senza Frontiere, che venerdì 11 settembre 2015 sfileranno scalzi tra le vie di Venezia, fino al cuore della Mostra InterÂnaÂzioÂnale di Arte Cinematografica, per mostrare la propria solidarietà a chi mette il proprio corpo in pericolo per poter sperare di vivere o di sopravvivere.
Perché “è arrivato il momento di decidere da che parte stare – si legge nel manifesto che spiega le ragioni della Marcia degli Uomini Scalzi – (…). la migrazione assoluta richiede esattamente questo: spogliarsi completamente della propria identità per poter sperare di trovarne un’altra. Abbandonare tutto, mettere il proprio corpo e quello dei tuoi figli dentro ad una barca, ad un tir, ad un tunnel e sperare che arrivi integro al di là , in un ignoto che ti respinge, ma di cui tu hai bisogno. Sono questi gli uomini scalzi del 21°secolo e noi stiamo con loro. Le loro ragioni possono essere coperte da decine di infamie, paure, minacce, ma è incivile e disumano non ascoltarle“.
L’invito alla mobilitazione è stato accolto anche dal popolo milanese. L’appuntamento è venerdì 11 settembre alle 21. Attualmente più di 4mila sono le persone che hanno comunicato di aderire all’iniziativa, tra cui numerose associazioni cittadine e onlus. Il corteo dalla stazione di Porta Genova si dirigerà verso la Darsena.
Oltre al forte messaggio di accoglienza, la marcia a favore dei rifugiati chiede anche i primi cambiamenti delle politiche migratorie europee e globali: certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerre, catastrofi e dittature; chiusura e smantellamento dei luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti (i cosiddetti CIE e CARA); creazione di un  sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino 3.
Ecco le altre città aderenti e i nomi dei primi firmatari della Marcia delle Donne e degli Uomini Scalzi:
Lucia AnnunÂziata
Don ViniÂcio AlbaÂnesi
GianÂfranco BetÂtin
Marco BelÂlocÂchio
Don Albino BizÂzotto
Elio GerÂmano
Gad LerÂner
GiuÂlio MarÂcon
ValeÂrio MastranÂdrea
GraÂzia Naletto
Giusi NicoÂlini
Marco PaoÂlini
Costanza QuaÂtriÂglio
Norma RanÂgeri
Roberto Saviano
Andrea Segre
Toni SerÂvillo
SerÂgio Staino
Jasmine Trinca
Daniele Vicari
Don Armando ZapÂpoÂlini
Mauro Biani
FioÂrella ManÂnoia
Frankie Hi Nrg
Maso NotaÂrianni
AscaÂnio CeleÂstini
AmneÂsty InterÂnaÂtioÂnal ItaÂlia
Cgil NazioÂnale
EmerÂgency
Arci
Acli
TerÂres des HomÂmes
Mani Tese
Medici Senza Frontiere
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