Veronica Monaco 
Da domenica 9 agosto 2015 riapre la Rocchetta Mattei, uno di quei luoghi suggestivi poco conosciuti, ma di cui è ricco il nostro Paese. Basta guardare le immagini di questo castello sull’Appennino bolognese per capire subito di essere di fronte a un posto da fiaba.
Sarà merito dell’intreccio di camere dagli stili più diversi che formano una sorta di caleidoscopico labirinto, o dell’esterno ricco di torri e scalette, a metà tra l’architettura ispano-moresca e gotica, la Rocchetta Mattei è un piccolo gioiello tutto da scoprire.
Dopo aver conosciuto un grave stato di abbandono, il complesso monumentale stato restaurato grazie ai finanziamenti della Fondazione Carisbo, che ne ha acquisito la proprietà nel 2005. Ora il Castello, edificato dal Conte Cesare Mattei a metà dell’Ottocento, riapre al pubblico nelle giornate di sabato e domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Nato sulle rovine di un antico castello, il Conte Mattei, fondatore della medicina elettromeopatica, ha eretto nel tempo una struttura eclettica, modificandone più volte la struttura. Un ippogrifo sorveglia l’ingresso, che porta a un cortile scavato nella roccia, in cui il fondatore posò la prima pietra nel 1850.
Passato nel 1896 al figlio adottivo Mario Venturoli Mattei, il Castello è stato i seguito venduto alla famiglia Stefanelli, dopo che il Comune di Bologna rifiutò la donazione a titolo gratuito fatta dall’ultima erede, Iris Boriani.
Chiuso nel 1986, il Castello è stato interessato da complessi lavori di consolidamento strutturale, visto che la struttura poggiava su roccia instabile. I lavori di restauro hanno riportato allo stato originario tutti gli accorgimenti e i decori delle quattro torri dell’ala sud-ovest: la torre dell’orologio, la torre quadrata, la torre tonda e la torre della lanterna caratterizzata da una grossa cupola moresca.
La Rocchetta Mattei si trova nella frazione di Savignano, nel Comune di Grizzana Morandi, in provincia di Bologna.
Per informazioni e visite gruppi organizzati, contattare il numero 051/6730311.
Grizzana Morandi
Beatrice Curti 
