Un investimento diretto del governo da “150 milioni di euro l’anno per 10 anni” per creare nell’area che ha ospitato Expo 2015 un centro di ricerca mondiale – sono previsti 1.600 posti di lavoro – dedicato a scienze d’avanguardia come l’oncogenomica e la neurogenomica, all’alimentazione e alla sua sostenibilità (nello spirito del grande evento appena concluso), alla tecnologia e all’innovazione.
Human Technopole: Italy 2040 è il nome esatto di questo grande progetto che vedrà in prima fila l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) diretto dal fisico Roberto Cingolani e con sede a Genova. Lo ha annunciato oggi il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, al Piccolo Teatro Grassi. “Lo spazio fisico e politico per fare un capolavoro c’è tutto” ha affermato il premier. Abbiamo seguito per voi la breve conferenza stampa del capo dell’esecutivo: ecco quale sarà l’eredità diretta dell’Esposizione Universale.
“Pensiamo che quell’area debba avere un valore scientifico e culturale” ha spiegato Renzi. Quanto agli aspetti immobiliari, però, secondo il capo di Palazzo Chigi “il compito di leva e regolamento spetta in primis agli enti locali: non saremo noi da Roma a voler mettere il naso. Se ce lo chiedono, daremo la nostra disponibilità, a partire dalla Cassa Depositi e Prestiti” ha concluso. “Si può fare fin dal prossimo Consiglio dei ministri di venerdì”.
Secondo Renzi, “esistono solo 10-15 centri di ricerca nel mondo” dedicati ad ambiti così innovativi. “Eleonora, una giovane ricercatrice all’Osservatorio di Paranal nel Cile, mi ha detto: ‘Sa perché ci sono tanti italiani al MIT? Perché ci sono pochi MIT in Italia” ha raccontato Renzi, aggiungendo che “dobbiamo uscire dall’idea del cervello in fuga e attrarre talenti da valorizzare”. L’Italia è una “superpotenza culturale”, ha sottolineato il premier.
In una giornata da ricordare, anche per la presenza di Tim Cook alla Bocconi in occasione del nuovo anno accademico, Renzi a Milano ha fatto un annuncio su una delle principali istituzioni culturali meneghine e d’Europa, il Piccolo Teatro: “Ho chiesto al ministro della Cultura di accelerare le procedure per assegnargli finalmente l’autonomia che merita, prima che compia 70 anni nel 2016“.
“Un investimento importante che si integra perfettamente con il Polo tecnologico di Assolombarda e il progetto del Campus universitario dell’Università Statale, proposti nei mesi scorsi, che fin da subito abbiamo condiviso e che sono stati apprezzati da tutti” ha dichiarato a margine il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, avremo quindi un luogo di straordinaria innovazione su un’area unica dal punto di vista infrastrutturale e tecnologico. Il tema della ricerca applicata alla persona umana per quanto riguarda sia la salute che l’alimentazione è perfettamente in linea con la nostra volontà di proseguire il lavoro iniziato sulle tematiche dell’Esposizione Universale”.