“Era un genio, e mi ha insegnato a non guardare il botteghino”, così ha detto Woody Allen di Ingmar Bergman che ha sempre considerato uno dei suoi maestri.
Proprio a questi due registi, dal 15 gennaio all’8 febbraio, lo Spazio Oberdan dedica una rassegna cinematografica davvero speciale: Allen/Bergman, noi e le donne, una riflessione d’autore sulle figure femminili che comprende quindici titoli, sette firmati da Woody Allen e otto da Ingmar Bergman.
Sia il regista americano che il maestro svedese hanno spesso messo al centro delle loro opere le donne, tracciandone indimenticabili ritratti: il mistero, l’intraprendenza, la fragilità, il coraggio, l’intelligenza – in una parola, il fascino – delle loro eroine, figure complesse e acute, svelano mondi interiori la cui profondità è una lezione di vita.
Ecco il programma completo della rassegna: le trame, le date, i biglietti:
INGMAR BERGMAN
Alle soglie della vita, con Ingrid Thulin, Eva Dahlbeck, Bibi Andersson, Barbro Hjort af Ornäs, Max von Sydow, Erland Josephson. Svezia, 1957, b/n, 84’.
In un ospedale si intrecciano le paure e le speranze di tre donne messe di fronte al mistero della vita e della nascita. Sono storie diverse, in cui la maternità è di volta in volta vista in termini di accettazione, rifiuto, desiderio.
A proposito di tutte queste… signore, con Jarl Kulle, Bibi Andersson, Harriet Andersson, Eva Dahlbeck, Karin Kavli. Svezia, 1963, col., 80’.
Il celebre violoncellista Felix muore. Nella camera ardente si ritrovano tutte le donne dell’artista defunto (ben sette) e il critico Cornelius, suo biografo. Parlando, i presenti ricordano i 4 giorni precedenti la morte di Felix, e ricostruiscono un ambiente fatto di invidie, colpi bassi, tentativi di seduzione.
Come in uno specchio, con Harriett Andersson, Max Von Sydow, Gunnar Björstrand, Lars Passgard. Svezia, 1960, b/n, 89’.
Rancori e incomprensioni fra i membri di una famiglia riuniti in una casa sul Baltico. Il padre è uno scrittore troppo preso dalla sua arte, la figlia è reduce da una casa di cura, il figlio minore è ossessionato dalla sorella, il marito della donna, uomo di scienza, fatica a capire l’interrogarsi sulla fede degli altri.
Donne in attesa, con Anita Björk, Maj-Britt Nilsson, Eva Dahlbeck, Gunnar Björstrand. Svezia, 1952, b/n, 107’.
Le reciproche confessioni di quattro donne che parlano dei loro rapporti sentimentali, ormai segnati dalla noia e dal disincanto dopo gli entusiasmi iniziali. Solo la più giovane di loro sembra ancora disposta a credere nell’amore.
Un’estate d’amore, con Maj-Britt Nilsson, Birger Malmsten, Alf Kjellin, Annalisa Ericson. Svezia, 1950, b/n, 96’.
La storia di una donna che ha perso il fidanzato in un incidente. Anni dopo riceve il suo diario, che decide di leggere nel luogo in cui i due vissero il loro amore. Alla fine lo consegnerà a un amico giornalista.
Una lezione d’amore, con Harriet Andersson, Eva Dahlbeck, Renée Björling, Gunnar Björnstrand. Svezia, 1953, b/n, 98’.
Una coppia di coniugi _ ciascuno con insoddisfacenti relazioni extraconiugali _ è sull’orlo del divorzio. La figlia adolescente segue il conflitto con l’ansietà di chi sta avvicinandosi per la prima volta all’amore, e ne trae un’amara lezione: Prima commedia di Bergman: leggera, sorridente, caustica, con punte salaci, dialoghi briosi e due protagonisti in gran forma. Ma nemmeno quando lavora sul registro leggero Bergman rinuncia alle sue domande sulla condizione umana. Il vaudeville francese rivisitato con l’ottica del teatro svedese.
Il silenzio, con Ingrid Thulin, Gunnel Lindblom, Jörgen Lindström. Svezia, 1962, b/n, 95’.
La storia di due sorelle, Anna e Ester, il cui rapporto è sempre più segnato dall’odio. Finché Anna, affetta da ninfomania, decide di non prestare più le sue cure a Ester, malata ai polmoni e alcolizzata, fino a lasciarla morire.
Una vampata d’amore, con Harriet Andersson, Hasse Ekman, Åke Grönberg, Gudrun Brost, Gunnar Björnstrand. Svezia, 1953, b/n, 93’.
Albert, direttore di un circo ambulante, tradisce la moglie ma quando le chiede di ritornare da lei viene respinto. L’amante dell’uomo a sua volta lo tradisce con Frans, un attore. I due uomini vengono alle mani, ed è Albert ad avere la peggio. Dopo aver pensato al suicidio, si rimette stancamente in cammino con i suoi carrozzoni.
WOODY ALLEN
Un’altra donna, con Gena Rowlands, Ian Holm, Gene Hackman, Mia Farrow. USA, 1988, col., 84’.
Ascoltando involontariamente una seduta psicanalitica nell’appartamento vicino, una donna entra in crisi di autocoscienza, scopre di essere diversa da come pensava e decide di “ricominciare” una nuova vita.
Hannah e le sue sorelle, con W. Allen, Mia Farrow, Michael Caine, Barbara Hershey, Maureen O’Sullivan, Dianne West, Max von Sidow. USA, 1986, col., 106’.
Tre sorelle a Manhattan: la prima, Hannah, ha dedicato la sua vita alla famiglia; la seconda, Holly, divorziata e inquieta, cerca di ridare un senso alla sua vita; la più giovane, Lee, vive con un maturo artista suo pigmalione. Gli uomini che girano intorno alle tre donne, fragili e confusi, creano loro soltanto problemi, ma alla fine ognuno sembra ritrovare la strada smarrita.
Interiors, con Diane Keaton, Kristin Griffith, Mary Beth Hurt, Richard Jordan, E. G. Marshall. Usa, 1978, col., 91’, Beta.
Una ricca famiglia entra in crisi quando il padre annuncia la sua decisione di andarsene di casa. La separazione provvisoria diventa poi una fuga provocando la depressione della moglie e il dolore delle tre figlie.
Mariti e mogli, con W. Allen, Mia Farrow, Sydney Pollack, Judy Davis, Juliette Lewis, Liam Neeson. Usa, 1992, col., 108’.
Gabe Roth, professore di letteratura, e sua moglie Judy, che lavora per una rivista d’arte, sono sposati da 10 anni, e apparentemente sono felici. Il loro matrimonio entra in crisi la sera in cui i loro migliori amici, Jack e Sally, annunciano con disinvoltura di aver deciso di separarsi.
La dea dell’amore, con W. Allen, Helena Bonham Carter, Mira Sorvino, Michael Rapaport, F. Murray Abraham, Claire Bloom, Olympia Dukakis. USA, 1995, col., 95’.
Woody nei panni di un giornalista sportivo sposato con una gallerista. La coppia non può avere figli, così ne adotta uno. Quando le cose in famiglia cominciano ad andare male, lui va alla ricerca della madre del piccolo, e si ritrova davanti una ragazza bellissima che tira avanti facendo la pornodiva…
Io & Annie, con W. Allen, Diane Keaton, Tony Roberts, Carol Kane, Paul Simon, Shelley Duvall, Christopher Walken. USA, 1977, col., 93’, v.o. sott. ital.
Alvy Singer, attore comico di origini ebree, incontra casualmente Annie Hall, una ragazza carina, un po’ svitata, di famiglia benestante. Alvy, già scottato da due matrimoni falliti, inizia il nuovo rapporto con paura; ma anche Annie, istintivamente, conserva dei dubbi. E in effetti, un poco alla volta i due entrano in crisi e finiscono per lasciarsi. Rimasti amici, Alvy pensa ancora che Annie sia una donna fantastica, che il rapporto uomo-donna vive di irrazionalità, è pazzo e assurdo per molti versi, ma va accettato così.
Blue Jasmine, con Cate Blanchett, Alec Baldwin, Sally Hawkins, Bobby Cannavale, Andrew Dice Clay. USA, 2013, col., 98’.
C’era una volta Jasmine, reginetta mondana di Park Avenue, sposata al carismatico Hal, uomo d’affari che la viziava e lusingava. Ma Hal era anche un truffatore e un fedifrago e la fine del loro matrimonio ha portato Jasmine alla bancarotta e all’esaurimento nervoso. Sola e in balìa degli antidepressivi, la donna si trasferisce a San Francisco, nel piccolo appartamento della sorella Ginger, che conduce una vita decisamente proletaria e frequenta compagnie non proprio altolocate. Fra un litigio e l’altro con Ginger, Jasmine cerca di rifarsi una vita, ma è incapace di liberarsi del passato, che inesorabilmente tornerà.
CALENDARIO
MERCOLEDÌ 15 GENNAIO
h 17.00 Un’estate d’amore (I. Bergman, 1950, 96’) v.o. sott. it.
h 19.00 La dea dell’amore (W. Allen, 1995, 95’)
GIOVEDì 16 GENNAIO
h 19.15 Mariti e mogli (W. Allen, 1992, 108’)
h 21.15 Una vampata d’amore (I. Bergman, 1953, 93’) v.o. sott. it.
VENERDÌ 17 GENNAIO
h 17.00 Interiors (W. Allen, 1978, 91’)
h 19.00 Donne in attesa (I. Bergman, 1952, 107’) v.o. sott. it.
SABATO 18 GENNAIO
h 15.00 Alle soglie della vita (I. Bergman, 1957, 84’) v.o. sott. it.
h 17.00 Hannah e le sue sorelle (W. Allen, 1986, 106’)
h 21.15 Una lezione d’amore (I. Bergman, 1954, 98’) v.o. sott. it.
DOMENICA 19 GENNAIO
h 14.30 A proposito di tutte queste signore (I. Bergman, 1963, 80’) v.o. sott. it.
h 21.15 Io & Annie (W. Allen, 1977, 93’)
MERCOLEDÌ 22 GENNAIO
h 19.15 Come in uno specchio (I. Bergman, 1960, 89’) v.o. sott. it.
h 21.15 Un’altra donna (W. Allen, 1988, 84’)
GIOVEDì 23 GENNAIO
h 16.45 Il silenzio (I. Bergman, 1962, 95’) v.o. sott. it.
VENERDÌ 24 GENNAIO
h 17.00 Un’altra donna (W. Allen, 1988, 84’)
h 19.00 Un’estate d’amore (I. Bergman, 1950, 96’) v.o. sott. it.
SABATO 25 GENNAIO
h 17.15 La dea dell’amore (W. Allen, 1995, 95’)
h 21.15 Donne in attesa (I. Bergman, 1952, 107’) v.o. sott. it.
DOMENICA 26 GENNAIO
h 14.30 Io & Annie (W. Allen, 1977, 93’)
h 16.30 Come in uno specchio (I. Bergman, 1960, 89’) v.o. sott. it.
GIOVEDì 30 GENNAIO
h 17.00 Interiors (W. Allen, 1978, 91’)
h 21.15 Alle soglie della vita (I. Bergman, 1957, 84’) v.o. sott. it.
VENERDÌ 31 GENNAIO
h 17.00 Una lezione d’amore (I. Bergman, 1954, 98’) v.o. sott. it.
h 19.00 Il silenzio (I. Bergman, 1962, 95’) v.o. sott. it.
SABATO 1 FEBBRAIO
h 15.00 Mariti e mogli (W. Allen, 1992, 108’)
MERCOLEDÌ 5 FEBBRAIO
h 21.15 Blue Jasmine (W. Allen, 2013, 98’)
GIOVEDì 6 FEBBRAIO
h 17.00 A proposito di tutte queste signore (I. Bergman, 1963, 80’) v.o. sott. it.
VENERDÌ 7 FEBBRAIO
h 17.00 Una vampata d’amore (I. Bergman, 1953, 93’) v.o. sott. it.
h 19.00 Hannah e le sue sorelle (W. Allen, 1986, 106’)
SABATO 8 FEBBRAIO
h 14.30 Blue Jasmine (W. Allen, 2013, 98’)
MODALITÀ D’INGRESSO
Biglietto d’ingresso: intero € 7,00
Biglietto d’ingresso ridotto per possessori di Cinetessera: € 5,50
Spettacoli delle ore 15 e 17 dei giorni feriali: intero € 5,50, ridotto per i possessori di Cinetessera € 3,50