Appuntamento da non mancare per grandi e per piccini: I promessi sposi di Alessandro Manzoni diventano spettacolo marionettistico, grazie alla Compagnia Colla, storica famiglia del teatro milanese specializzata nella produzione di spettacoli per marionette. Lo spettacolo andrà in scena presso l’Atelier Carlo Colla & Figli (via Lodovico Montegani 35) dal 7 al 23.
Il capolavoro manzoniano è sempre stato presente nel repertorio della Compagnie Marionettistiche dell’Ottocento: la Compagnia Carlo Colla e Figli, come attestano gli antichi libri mastri, lo rappresentò dal 1879. Nel 1927 la Compagnia ripropose il romanzo manzoniano in una nuova edizione curata da Carlo II Colla, più fedele al testo originario, con costumi ispirati alle illustrazioni di Francesco Gonin e le scenografie realizzate dal pittore Achille Lualdi: tutte peculiarità che fecero di questa versione de I promessi sposi un kolossal che tenne lungamente, in più riprese, cartellone al piccolo teatro di Piazza Beccaria.
La nuova edizione a cura di Eugenio Monti Colla, ha rivisitato il testo di Carlo II Colla inserendo alcune pagine musicali tratte dall’omonima opera di Amilcare Ponchielli, decisamente poco fedele alla trama del romanzo manzoniano come attestano l’eliminazione di episodi e personaggi tutt’altro che secondari.
Questa nuova edizione alterna parti mimate a parti cantate e recitate (con estrema fedeltà al testo manzoniano) seguendo, quindi, la tradizione ottocentesca del melodramma per marionette. La parte musicale è stata trascritta per un organico di sei professori d’orchestra e quattro cantanti.
Lo spettacolo prevede l’allestimento di sedici episodi dal testo di Manzoni (L’incontro di Don Abbondio con i Bravi; Renzo a colloquio con Don Abbondio; La casa di Lucia; Il palazzotto di Don Rodrigo; Agnese consiglia il matrimonio per inganno; Il matrimonio; Campane a martello; Addio Monti; I Tumulti di Milano; La Signora di Monza; Il castello dell’Innominato; Il Cardinal Federigo; La processione; I Lanzichenecchi e la peste; Palazzo di Don Rodrigo a Milano; Il Lazzaretto).
Insieme ad una accurata tecnica di animazione, lo spettacolo presenta grandi scene di massa come il saccheggio al forno delle Grucce, la processione, la calata dei Lanzichenecchi ed il Lazzaretto nelle quali agiscono più di duecento attori di legno secondo la tradizione che ha consacrato il successo della Carlo Colla e Figli durante la sua centenaria attività teatrale a Milano.