No a profili innaturali, sì a una nuova forma che rispetti l’armonia complessiva del volto. Possiamo riassumere così la filosofia alla base dei moderni interventi di rinoplastica, ovvero la chirurgia del naso. Il naso è da sempre percepito come il protagonista del nostro volto, anche perché non possiamo né muoverlo né renderlo più gradevole con il trucco.
Come funziona e quanto costa una rinoplastica
Con oltre ventimila interventi l’anno, la rinoplastica è tra le operazioni estetiche più richieste in Italia e coinvolge uomini e donne, in particolare i più giovani, che cercano maggiore autostima eliminando i difetti percepiti, per esempio il classico “naso a patata”. Diverso è invece il caso in cui a una correzione con fini estetici si debba abbinare una correzione funzionale, di solito per correggere eventuali difetti respiratori: modificando l’allineamento del setto nasale anteriore e posteriore, la settoplastica permette di migliorare l’apporto di aria nella respirazione.
Portare a termine una rinoplastica con buoni risultati significa innanzi tutto scegliere un chirurgo plastico esperto e avere aspettative realistiche: un intervento riuscito, infatti, non dovrebbe perseguire tipi di naso ideali, ma adattarsi con naturalezza al volto del singolo paziente, intervenendo correttamente. Inoltre, è necessario che il processo di guarigione avvenga correttamente. Per questi motivi non è possibile dettare uno standard che sia valido per tutti: è possibile però, grazie a siti specializzati, ricostruire i costi medi per un intervento di rinoplastica in Italia.
I prezzi medi della rinoplastica (parziale o totale) sono influenzati anche dalla città in cui opera il chirurgo: si parte da circa 4.000 euro per arrivare a 6.000 nei casi più complessi e nei grandi capoluoghi. Può essere utile chiedere se il prezzo esposto comprende già il costo della struttura in cui sarà effettuato l’intervento, come avviene nella maggior parte delle situazioni. Lievi imperfezioni del naso potrebbero essere corrette con il rinofiller, che però ha una durata limitata nel tempo (fino a un anno) e costa da 800 a 1000 euro circa.
La rinoplastica e il decorso post operatorio
In sostanza, sottoporsi a una rinoplastica significa rimodellare una o più porzioni della “piramide nasale”, la parte anatomica che racchiude le cinque sezioni del nostro organo olfattivo: radice, dorso, punta e columella partendo dall’alto verso il basso, nonché le due ale nasali ai lati.
Di norma, nei due giorni successivi all’intervento di rinoplastica sarà necessario tenere la testa sollevata e stare a riposo, in seguito sarà possibile riprendere le normali attività quotidiane ma senza sforzi eccessivi. Dopo una settimana, invece, sarà possibile in genere rimuovere il gesso e in meno di un mese osservare lo sgonfiamento che porterà infine il naso alla nuova forma stabilita, anche se questo processo può durare anche un anno per concludersi.
A cura di Milano Weekend Adv