Sono stati consegnati lunedì sera, presso il Piccolo Teatro di via Rovello a Milano, i premi Ubu 2013, il maggior riconoscimento del teatro italiano. A presentare la serata un emozionato Giuseppe Battiston.
L’Ubu per il miglior spettacolo, e miglior scenografia, va al Panico, con la regia di Luca Ronconi, produzione del Piccolo Teatro di Milano. Mario Perrotta per lo spettacolo Un bès, interessante lavoro che ruota intorno alla figura del pittore Antonio Ligabue, vince il premio Ubu come migliore attore, ex aequo con Carlo Cecchi, per lo spettacolo La serata a Colono.
Il premio per la miglior regia lo vince Antonio Latella, con Francamente me ne infischio, che porta a casa anche il premio per la miglior interpretazione femminile, consegnato alle tre attrici protagoniste. Il ringraziamento, oltre a quelli di rito per amici e collaboratori, non può che andare alla mitica Rossella O’Hara, simbolo di lotta e musa ispiratrice dello spettacolo
Dal pubblico di addetti ai lavori, che gremisce la sala, sono stati apprezzati soprattutto i premi speciali, accompagnati a calorosissimi applausi: il maestro Danlio Manfredini, Chiara Guidi, Antonio Rezza e Flavia Mastrella. Miglior testo italiano è il Pantani del Teatro delle Albe, e il miglior testo straniero è Jucatùre di Paul Mirò portato in Italia dalla regia di Enrico Ianniello.
Anche la miglior novità straniera vince “in casa”, infatti è proprio Sergio Escobar, direttore del Piccolo Teatro, a salire sul palco a ritirare il premio per Odyssey: Robert Wilson saluta e ringrazia dalla sua casa texana con un videomessaggio.
Durante la serata è stato assegnato anche il premio Rete Critica, consegnato al performer e regista Alessandro Sciarroni.
Ai vincitori è stato consegnato un premio molto particolare ed evocativo: una scultura di Roberto Abbiati che rappresenta un chiodo storto, reputato portatore di fortuna da chi calca il palcoscenico.
Premi Ubu 2013:
Spettacolo dell’anno – Il panico regia di Luca Ronconi
Miglior regia – Antonio Latella (Francamente me ne infischio di Linda Dalisi e Federico Bellini)
Miglior scenografia – Marco Rossi (Il panico)
Miglior attore – Carlo Cecchi e Mario Perrotta
Miglior attrice – Caterina Carpio, Candida Nieri, Valentina Vacca
Miglior attore non protagonista – Peppe Servillo
Miglior attrice non protagonista – Antonia Truppo
Nuovo attore o attrice (under 30) – Alice Spisa
Nuovo testo italiano o ricerca drammaturgica – Pantani di Marco Martinelli
Nuovo testo straniero – Jucatùre di Pau Mirò
Miglior spettacolo straniero presentato in Italia – Odyssey di Simon Armitage, regia di Robert Wilson (Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa, National Theatre of Greece)