Postura corretta in ufficio: alcuni trucchi per salvaguardare la schiena

Spesso si dà per scontato, ma mantenere una postura corretta alla scrivania è essenziale per prevenire dolori muscolari, affaticamento e problemi a lungo termine alla colonna vertebrale. Una posizione adeguata inoltre, migliora la concentrazione e l’efficienza lavorativa.

Per questo quando si sceglie uno spazio adatto al proprio lavoro, come una postazione coworking a Milano e hinterland, è necessario assicurarsi che sia anche adatta a mantenere il benessere psicofisico durante le tante ore passate al PC.

Lo spazio coworking e area eventi di Milano Piccolo Spazio Antico ha riassunto in questa immagine le 6 cose più importanti da ricordare:

Ecco alcuni consigli pratici per ottimizzare la propria scrivania, migliorare la postura al lavoro e guadagnare in efficienza e salute.

Regolare l’altezza della sedia

Assicuratevi che i piedi siano completamente appoggiati sul pavimento o su un poggiapiedi, con le ginocchia piegate a un angolo di circa 90 gradi, allineate o poste leggermente al di sotto dei fianchi. Questo favorisce una buona circolazione sanguigna e riduce la tensione sulle articolazioni.

Evitate di accavallare le gambe per lunghi periodi e alzatevi per fare una pausa di almeno 15 minuti ogni due ore passate seduti al PC, come previsto dalla normativa per la sicurezza sul lavoro D.Lgs. 81/08.

Posizionare lo schienale correttamente

Lo schienale dovrebbe sostenere la curva naturale della colonna vertebrale. Non deve perciò essere né troppo rigido né troppo morbido. Regolate l’inclinazione in modo che la parte inferiore della schiena sia adeguatamente supportata, prevenendo dolori lombari.

Utilizzare un cuscino, o procurarsi una sedia da ufficio ergonomica può aiutare moltissimo a sostenere la zona lombare, grazie al design regolabile e al comfort apportato dai materiali e dai supporti come il poggiatesta e i braccioli.

Le sedie da ufficio possono essere di tre tipi:

• Tipo A: altamente ergonomiche, adatte al 95% della popolazione, aiutano a mantenere una postura corretta durante il lavoro.
• Tipo B: intermedie. Meno funzionali rispetto al tipo A, ma con funzioni di regolazione per schienale e braccioli.
• Tipo C: con minime funzioni ergonomiche e senza possibilità di regolazione. Inadatte al lavoro al PC.

Sistemare i braccioli

I braccioli devono essere all’altezza dei gomiti, permettendo alle spalle di rimanere rilassate. Questo aiuta a prevenire tensioni nel collo e nelle spalle. I gomiti devono mantenere un appoggio di circa 90 gradi, in linea con la superficie della scrivania. I braccioli della sedia devono essere regolabili, in modo da potersi adattare alle necessità di ogni utente, come specificato dalla norma UNI EN 1335.

In questo modo il collo e le spalle si rilassano, così da evitare dolori e sensazioni di fastidio dopo una lunga giornata passata alla scrivania.

Posizionare il monitor all’altezza degli occhi

Il bordo superiore dello schermo dovrebbe essere allineato con gli occhi, a una distanza di circa 50-70 cm dal viso. Questo riduce l’affaticamento degli occhi e previene dolori al collo.

Il monitor deve essere regolato in altezza mantenendo la parte alta in linea con l’altezza degli occhi e deve essere impostato con una luminosità che non affatichi la vista ed eviti abbagliamenti. Tenete la testa dritta e alta, evitando di piegare il collo. In questo possono essere di grande aiuto le sedie ergonomiche, provviste di poggiatesta con supporto per il collo.

Mantenere una postura neutra dei polsi

Durante la digitazione, i polsi dovrebbero essere in linea retta con gli avambracci, evitando piegamenti verso l’alto o il basso. L’uso di un poggiapolsi può essere utile per mantenere questa posizione.

Le adeguate dimensioni della scrivania e la posizione comoda del mouse concorrono a creare un ambiente in cui è possibile lavorare evitando di affaticare i polsi, con conseguenze dolorose come il tunnel carpale.

Organizzare la scrivania in modo funzionale

Organizzare la propria scrivania in modo efficiente aumenta la produttività e soprattutto riduce movimenti scomodi e faticosi. Tenete gli oggetti di uso frequente a portata di mano e scegliete un tavolo ampio e con un’altezza che consente di mantenere una piega di 90 gradi a gomiti e avambracci. Una disposizione ordinata del proprio spazio di lavoro inoltre riduce lo stress fisico e mentale.

Fare pause regolari

Fare delle pause dal lavoro è fondamentale, soprattutto per chi passa molte ore davanti allo schermo. Secondo la normativa vigente, è obbligatorio fare una pausa di 15 minuti almeno ogni due ore passate davanti al terminale. Esercizi di stretching possono essere particolarmente benefici per stimolare la circolazione del sangue e ridurre la tensione accumulata.

Inoltre, è importante per il benessere degli occhi distoglierli dallo schermo durante le ore di lavoro, evitando di passare dal PC allo smartphone! Seguite la regola del 20/20/20: ogni 20 minuti, guardate un oggetto distante almeno 6 metri (20 piedi) per 20 secondi: questo aiuterà a limitare l’affaticamento della vista.

Illuminare adeguatamente l’area di lavoro

Una buona illuminazione dello spazio lavorativo riduce l’affaticamento visivo. Evitate riflessi sullo schermo e assicuratevi che la luce sia distribuita uniformemente. Gli spazi di lavoro devono poter fornire un’adeguata illuminazione artificiale e naturale, che non sia né troppo scarsa né troppo forte, per evitare agli utenti di affaticare ulteriormente la vista durante le ore di lavoro.

Scegliere uno spazio di lavoro adatto anche in smart: Piccolo Spazio Antico a Milano

Adottare queste pratiche nella vostra routine lavorativa quotidiana contribuirà a mantenere il benessere fisico e a migliorare la produttività. Ricordate che una postura corretta è fondamentale per la salute generale e il comfort durante le ore trascorse alla scrivania.

Per essere sicuri che il vostro spazio lavorativo risponda a tutti i requisiti previsti dalla legge per la sicurezza e il comfort, potete affidarvi a chi da tempo si impegna per fornire a lavoratori freelance, in trasferta o alla ricerca di uno spazio dove lavorare comodamente: il coworking a Milano Piccolo Spazio Antico fornisce a chi sceglie di lavorare nei suoi spazi un ambiente confortevole, con sedute ergonomiche, ampie scrivanie e illuminazione studiata per essere funzionale e gradevole.

All’interno del coworking è possibile organizzare meeting aziendali mantenendo la stessa comodità degli spazi di lavoro individuale, con la tranquillità del rispetto assoluto del silenzio e della privacy.

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