Una Pioggia di Poesie si prepara a cadere su Milano nel weekend.
Dopo Santiago del Cile, Dubrovnik, Guernica, Varsavia, Berlino e Londra, arriva in Piazza Duomo il tour che sta girando il mondo per portare parole di pace nei cieli cittadini al posto delle bombe legate alle guerre del ventesimo secolo.
Milano sarà la settima città al mondo ad accogliere l’iniziativa, che sabato 26 settembre, alle ore 19, vedrà un elicottero sorvolare il Duomo e la sua piazza per lanciare più di centomila poesie di 75 autori italiani e cileni contemporanei.
Perché la parola, da sempre, è l’arma più potente, soprattutto quando parla di pace, gioia, solidarietà e aiuta a rivisitare i traumi del passato con la forza della cultura e della speranza.
L’iniziativa Pioggia di Poesie è un regalo del Padiglione del Cile alla città di Milano, sede di Expo 2015, in occasione della festa nazionale cilena (29 settembre): è organizzata dal collettivo cileno di poeti Casagrande, di cui fanno parte Santiago Barcaza, Cristòbal Bianchi, Julio Carrasco e Joaquìn Prieto.
Dal 1996, il collettivo progetta e organizza iniziative culturali a metà tra arte, letteratura, video e performance, focalizzandosi ogni volta sulla rielaborazione della memoria storica delle nazioni attraverso la poesia.
“Per questo motivo – ha dichiarato José Joaquin Prieto – abbiamo scelto poeti la cui opera è in pieno sviluppo; la gente lo capisce ed è per questo che ogni volta che abbiamo bombardato una città non rimane neanche una sola poesia per terra“.