Pubblicato in: Teatro

I Pilastri della società di Ibsen al Piccolo con Gabriele Lavia

Oriana Davini 11 anni fa

I pilastri della società

I Pilastri della società‘, testo teatrale scritto da Henrik Ibsen, arriva al Piccolo Teatro di Milano (Largo Greppi, MM2 Lanza) grazie alla regia e all’interpretazione di Gabriele Lavia.

Il malessere, i tormenti, le debolezze della società borghese: sono questi i vizi contro i quali si scaglia il testo di Ibsen, per denunciare l’ipocrisia del potere e la corruzione e far emergere i valori di verità e libertà. 

Prodotto dal teatro di Roma, con Lavia nel doppio ruolo di regista e interprete, lo spettacolo affronta tempi di scottante attualità, come la menzogna sociale e la mancanza di moralità.

Benché sia stato scritto nel 1877, ‘I pilastri della società‘ si rivela così assolutamente contemporaneo, grazie ai personaggi creati dall’autore norvegese, che segnarono una svolta nella produzione teatrale ibseniana verso il dramma sociale.

La storia ha come protagonista il Console Bernick: prigioniero di un passato che lo esclude dalla vita nel presente, Bernick conduce da 15 anni una vita d’inganni. Ha sedotto e abbandonato una giovane, morta in seguito di dolore, facendo ricadere la colpa sul fratello minore di sua moglie, Johan Tonnesen, emigrato in America con la sorellastra Jona dopo la tragedia.

Rispettato e considerato potente e corretto, lo status di Bernick subisce un duro colpo quando Johan rientra improvvisamente dall’America: una serie di eventi lo costringeranno a confessare gli errori commessi tanti anni prima, riscattando dal tormento e dal peccato la lunga parentesi in cui è vissuto.

Su cosa fonda una società di uomini? Questa è la domanda che pone il testo di Ibsen. E lo stesso Ibsen risponde con molta chiarezza, alla fine dell’opera. I fondamenti sono due: la libertà e la verità. Non può esserci libertà senza verità, perché chi mente è schiavo della propria menzogna“, commenta Gabriele Lavia. “Del trinomio rivoluzionario francese Liberté, Egalité, Fraternité è rimasta solo la libertà. Cui si aggiunge la verità. Solo la libertà di ‘essere’ è il dovere fondamentale che fa essere ‘liberamente’ veri. Libertà e verità congiunte nello stesso concetto. Nessuna verità senza libertà. Nessuna libertà senza verità. Libertà lo stesso della verità”.

I pilastri della società

Dal 25 marzo al 6 aprile Piccolo Teatro Orari: martedì e sabato 19.30, mercoledì, giovedì e venerdì 20.30, domenica 16, lunedì riposo Biglietti: platea 33 euro, balconata 26 euro Durata: 3 ore e 40 minuti, intervallo incluso Per maggiori informazioni: www.piccoloteatro.org I Pilastri della società Ibsen

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