Uno spazio pubblico di qualità, più verde, più luminoso e più fruibile per residenti e studenti, luogo di diffusione artistica e culturale in cui sperimentare nuove forme di cooperazione tra città ed università: questo il progetto di riqualificazione di piazza Leonardo da Vinci promosso dal Comune e dal Politecnico di Milano.
I lavori di riqualificazione di piazza Leonardo da Vinci hanno preso il via ufficialmente sabato 24 ottobre e si prevede termineranno entro la primavera 2016. L’idea alla base di questi interventi è quella di dare nuova vita ad uno spazio di grande interesse e passaggio, ma bisognoso di lavori di sistemazione estetica e di ripensamento funzionale.
Grazie ad uno stanziamento congiunto di oltre 2 milioni e 100 mila euro, si provvederà al rifacimento delle superfici, degli accessi e degli spazi a verde, e al conseguente adeguamento della fruizione pedonale.
In particolare, il progetto prevede: la pedonalizzazione definitiva della piazza e il rafforzamento dell’attraversamento pedonale nord-sud da via Ampére; l’ampliamento delle superfici a prato fino al limite dei marciapiedi attuali, non più necessari data l’eliminazione del traffico automobilistico; il riordino del verde e l’inserimento di nuove piante; il rifacimento della pavimentazione in cemento lavato con inserti in pietra; l’adeguamento del sistema di illuminazione per qualificare lo spazio anche nelle ore notturne, migliorandone l’efficacia e il risparmio energetico; la conservazione del disegno storico della piazza con il ripristino dei cordoli in granito a raso, al fine di agevolare l’accessibilità generale dello spazio a pedoni e diversamente abili; la riqualificazione dei marciapiedi e delle fermate del tram, la messa in sicurezza degli attraversamenti ciclopedonali, il rifacimento degli scivoli per l’accessibilità a carrozzine e sedie a rotelle, la predisposizione di nuovi parcheggi per cicli e motocicli e il riordino dei parcheggi per le auto.
A rendere ancora più qualificante il progetto è soprattutto la nuova funzione culturale della piazza: il Comune e il Politecnico di Milano hanno infatti deciso di renderla disponibile quale luogo di incontro e di diffusione artistica e didattica, con l’obiettivo di aumentare la qualità dello spazio pubblico e renderlo un luogo di sperimentazione.