Sabato 21 e domenica 22 settembre, dalle ore 10.00 alle ore 18.00, piante di peperoncino provenienti da tutto il mondo coloreranno la zona di Viale Certosa – Piazzale Accursio: infatti, Piazza Portello ospiterà per il secondo anno consecutivo la piccante mostra mercato “Peperoncino in festa” in cui verranno esposti esemplari provenienti da Europa, Asia, Africa e Americhe e da più di 10 diverse nazioni come India, Brasile, Messico, Perù, Bolivia, Bulgaria, Cina. Il pubblico potrà infatti conoscere e acquistare piante di 60 varietà esclusive, apprendere le tecniche di coltivazione più adatte al nostro clima e i trucchi per il migliore abbinamento con la cucina italiana.
Tra i protagonisti dell’esposizione, organizzata in collaborazione con l’azienda agricola specializzata La MargheRita, ci sarà il famigerato Trinidad Scorpion, il peperoncino più piccante e temibile in assoluto (la sua piccantezza è stata definita “nucleare”), il Bhut Jolokia conosciuto come “Peperoncino Re Cobra” e Naga Morich dal sapore fruttato di albicocca e pera e dal gusto bruciante. Completa la serie il Seven Pod la cui bacca si dice sia sufficiente a rendere piccanti 7 pentole di fagioli. Farà mostra di sé anche il raro peperoncino nero Acrata proveniente dal Cile e conosciuto come afrodisiaco.
Sfileranno anche le varietà classiche come Habanero Rosso, Habanero Dorato, Habanero Bianco e Habanero Chocolate; ci saranno anche la varietà chiamata Capezzolo di Scimmia, detta anche “monodose” perché se ne utilizza solitamente una sola bacca e Peter Pepper chiamato “Peperoncino Erotico” per la sua forma particolare.
Non mancheranno all’appello anche i più famosi peperoncini naturalizzati italiani, dal Cayenna al Mazzetto, dal Calabrese al Tondo da farcire.
“Peperoncino in festa” sarà un viaggio alla scoperta dei segreti del peperoncino, che culminerà nel pomeriggio di domenica 22 settembre con un aperitivo piccante: uno chef si esibirà in diretta nella creazione di alcuni stuzzichini e appetizer dal sapore esplosivo, che saranno offerti all’assaggio del pubblico che avrà assistito live alla preparazione delle ricette.