Palazzo Giureconsulti tra storia ed eventi

Il cuore commerciale di Milano sin dai tempi antichi si è sempre trovato a due passi dal Duomo di Milano, in Piazza Mercanti, dove si svolgevano gli incontri tra commercianti. Nel corso degli anni lo spazio di Piazza dei Mercanti si è ristretto e il commercio si è leggermente spostato in piazza Cordusio.

Ai tempi iniziali in Piazza dei Mercanti si trovava ubicato anche quello che oggi conosciamo come Palazzo Giureconsulti, luogo d’incontri mostre ed eventi.

La storia del Palazzo Giureconsulti

La sua costruzione fu richiesta e finanziata da Giovanni Angelo Medici, più noto con il nome di Papa Pio IV. Il progetto fu affidato a Vincenzo Seregni e la sua edificazione cominciò verso gli anni ’60 del Cinquecento, inglobando la torre civica medievale del Broletto. Lo scopo era quello di dare uno spazio al collegio dei Nobili Dottori, un istituto adibito alla formazione delle figure amministrative dello stato.

In seguito al bombardamento della Seconda Guerra Mondiale, che colpì distruggendo diversi edifici e simboli di Milano, anche il Palazzo dei Giureconsulti ha subito degli interventi di restauro. Un secondo intervento fu effettuato nel 1983 su finanziamento della Camera di Commercio e venne affidato a Gianni Mezzanotte, mentre Roberto Menghi che invece si occupò degli interni. Nel 1991 l’edificio ha preso definitivamente il nome di Palazzo dei Giureconsulti.

La Torre Civica, che prima era arricchita da una campana, ospita oggi un orologio, ed è conosciuta come Zavataria in ricordo del podestà Zavatario della Strada. Sempre sulla Torre dell’orologio è collocata la statua di Sant’Ambrogio benedicente, il patrono di Milano. Il frontone sottostante la torre è composto da arcate con doppia colonna, rialzate da pochi gradini rispetto al suolo stradale. I rilievi e le decorazioni esterne si ispirano invece al cortile di Palazzo Marino realizzato in stile barocco da Galeazzo Alessi.

All’interno la struttura si sviluppa su quattro piani e ospita diverse sale, aree per esposizioni e congressi, tra cui la sala delle Colonne con la sua impostazione rinascimentale o la Sala Parlamentino che conserva ancora oggi gli arredi originali. All’ultimo piano la Sala Terrazzo che, come evoca il nome stesso, permette una vista privilegiata del Duomo e di Palazzo Reale.

Curiosità e come visitarlo

Il Palazzo dei Giureconsulti nel corso degli anni ha cambiato spesso ‘proprietari’. Dopo che le leggi abolirono e sciolsero le istituzioni professionali si esaurì il potere simbolico nobiliare del palazzo Giureconsulti e, nell’Ottocento divenne allora sede della Borsa dei Valori; in seguito fu la sede della Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde, poi del Telegrafo, della Banca Popolare di Milano e dai primi anni del novecento della Camera di Commercio. Oggi è un moderno centro congressi, sede di eventi, sfilate, design, sport e molto altro, a due passi dal Duomo di Milano e facilmente raggiungibile con metro e mezzi di superficie.

Il palazzo Giureconsulti ospita tutto l’anno degli eventi ed è possibile visitarlo internamente solo in queste occasioni.