Padiglioni Expo 2015 premiati: ecco i vincitori secondo il BIE

In occasione della chiusura dell’esposizione universale, il 31 ottobre sono stati assegnati i premi per i padiglioni Expo 2015 che meglio di altri hanno saputo interpretare l’architettura e il paesaggio, gli allestimenti e lo sviluppo del tema. Raggruppati in tre categorie, sono stati selezionati tra i Cluster,  i padiglioni con dimensione inferiore ai 2 mila metri quadri e quelli di dimensione superiore ai 2mila metri quadri.

Tenutasi all’interno del BIE Day, la Giornata del Bureau International des Expositions, la cerimonia di premiazione ha visto la presenza del Segretario Generale e del Presidente del BIE, Vicente Loscertales e Ferdinand Nagy.

Ecco tutti i padiglioni Expo 2015 vincitori. E voi siete d’accordo con le scelte del BIE?

PREMI CLUSTER EXPO 2015

Il primo premio per i cluster nella sezione “Allestimenti” è andato al Montenegro per “i valori didattici dei suoi display”. Al secondo posto il Venezuela, mentre al terzo posto si è classificato il Gabon.

Per quanto riguarda la sezione “Sviluppo del tema”, il BIE ha deciso di premiare l’Algeria per la “meravigliosa combinazione di elementi tradizionali e ricca informazione sulla varietà agricola del Paese”. A seguire Cambogia e Mauritania.

PREMI PADIGLIONI EXPO 2015

Per i padiglioni Expo 2015 sotto i 2mila metri quadri vince nella sezione “Allestimenti” l’Austria per “l’audacia dell’esperienza sensoriale nella quale i visitatori sono coinvolti”. Medaglia argento all’Iran e bronzo all’Estonia. “La chiarezza e sobrietà con le quali il tema espositivo è proposto nei suoi eventi quotidiani” ha fatto vincere il padiglione della Santa Sede per la sezione “Sviluppo del tema”, seguito da Monaco e dall’Irlanda. Medaglia d’oro invece al Regno Unito per l’architettura più centrata, grazie alla “unione tra contenuti, display ed esperienza spaziale”. Al secondo posto il Cile, segue la Repubblica Ceca.

Per i padiglioni sopra i 2mila metri quadri non poteva mancare uno dei padiglioni più gettonati dell’esposizione, quello del Giappone, premiato per l’allestimento migliore grazie alla “armoniosa combinazione tra la rappresentazione della natura e l’innovazione tecnologica”. Medaglia d’argento alla Repubblica di Corea, mentre al terzo posto si classifica la Russia. Per il migliore sviluppo del tema vince invece la Germania per “l’efficacia nella trasmissione di contenuti innovativi in merito all’agricoltura, al cibo e allo sviluppo”, seguita dall’Angola e dal Kazakhistan. Grazie all’ “innovativo concetto di un mercato del cibo coperto e di un paesaggio vivace ed aperto” vince per la sezione “Architettura” la Francia. Seguono il Bahrain e la Cina.

ALTRI PREMI BIE PER EXPO 2015 

In occasione della cerimonia di premiazione sono state consegnate anche le medaglie d’oro del BIE. Bruno Pasquino, Commissario generale di Expo Milano 2015, ha ritirato la medaglia assegnata al Governo della Repubblica Italiana, mentre Diana Bracco ha ricevuto la medaglia per la Società Expo 2015 e come Commissario Generale di Sezione per il Padiglione Italia.

Al Presidente Roberto Maroni la medaglia per la Regione Lombardia, mentre al sindaco Giuliano Pisapia è stata assegnata la medaglia per la Città di Milano. Riconoscimento anche allo Steering Committee dei Commissari Generali, ritirato da Albina Assis Africano, Commissario Generale dell’Angola e Presidente dello Steering Committee, e al WE – Women for Expo, con il premio ricevuto da Emma Bonino e Marta Dassù, Presidente Esecutivo di We –Women for Expo.

Medaglie d’argento ai Volontari di Expo Milano 2015, all’Ordine Nazionale dei Giornalisti, e alla Società Civile, con la presenza di Felice Romeo, dirigente di Cascina Triulza.

Infine assegnato il BIE-Cosmos Prize consegnato a CESAL, l’organizzazione per lo sviluppo della cooperazione e la promozione dello sviluppo di politiche nei Paesi più poveri del mondo,  per il progetto “Dieta Nutriente e Futuro Sostenibile per i Bambini di Haiti”.

Foto Credits Cerimonia BIE: Expo 2015 / Daniele Mascolo