Ortica in festa: il quartiere festeggia per quattro giorni

È un quartiere di quelli che si descrivono con l’espressione un po’ nostalgica di ‘vecchia Milano‘, un posto nella periferia est della città tutto circondato dalla ferrovia e anche per questo rimasto proprio come una volta, come fosse un paese, ma non per questo meno ‘vivo’ e attuale: è il quartiere dell’Ortica, che anche quest’anno torna a festeggiarsi con la tradizionale iniziativa ‘Ortica in festa‘.

Da giovedì 28 settembre a domenica 1 ottobre sono tanti gli eventi che coinvolgo gli abitanti del quartiere, le associazioni, ma anche i semplici curiosi che si troveranno a passare per le vicinanze.

Tra le iniziative del programma di Ortica in festa l’inaugurazione, alla presenza del sindaco Giuseppe Sala, di un nuovo murales sullo stabile della Cooperativa Edificatrice Ortica, che andrà in scena domenica 1 ottobre alle ore 12. Il murales è parte del progetto culturale dal nome ‘OrMe– Ortica Memoria” che punta a dare un volto nuovo al quartiere rappresentandone storia e identità. Sempre domenica 1 ottobre alle ore 13 appuntamento con il pranzo realizzato con l’Associazione Nazionale Cuochi.

Durante tutte le giornate anche concerti, lezioni, spettacoli teatrali, tornei di pallavolo e calcetto e dimostrazioni sportive e balli di gruppo.

Una finestra sull’Ortica è invece il nome del progetto che verrà inaugurato domenica 1 ottobre alle ore 11,30 nei giardinetti all’incrocio tra via San Faustino e via Rosso di San Secondo. Si tratta di una mostra piuttosto particolare intanto perché è a ‘cielo aperto’ e poi perché racconta personaggi e storie del quartiere, alcune più celebri come quella di Enzo Jannacci, altre perfettamente sconosciute, in una maniera del tutto particolare: i ritratti stampati in formato manifesto sono affissi sui palazzi, creando un gioco tra le finestre reali e le fotografie e ogni foto è accompagnata da un QR code che rimanda alla storia del personaggio e alla sua intervista. Le fotografie sono di Alessandra Di Consoli, mentre le storie sono a cura di Fabio Bedostri.