Un nuovo spazio espositivo, ma anche il recupero di una testimonianza storica ed il primo passo verso una rivalorizzazione urbana di cui potranno godere cittadini e turisti: sono le Cavallerizze, l’edificio storico che va ad arricchire il complesso del Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano e che saranno aperte ufficialmente al pubblico il 2 aprile 2016, in occasione della XXI Esposizione Internazionale Triennale (alla quale il museo partecipa; animerà la città fino al 12 settembre).
Sul lato del museo che si apre su via Olona, accanto al sottomarino Enrico Toti che qui riposa dal 2006, la struttura da 1.800 metri quadri riporta alla luce una storia lunga e travagliata, che inizia nel XIX secolo, quando l’ex monastero olivetano che oggi è il cuore del Museo della Scienza e della Tecnologia era già diventato caserma militare.
Le Cavallerizze erano due scuderie parallele con al centro il maneggio, costruite in quelli che erano i giardini del convento. Furono distrutte quasi completamente dai bombardamenti del 1943 e da allora ciò che ne rimaneva giaceva in rovina. Fino all’attuale recupero architettonico che ha visto lavorare insieme pubblico e privato. Il ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo ha messo a disposizione un finanziamento di 4,2 milioni di euro, a cui si sono aggiunti i fondi reperiti dallo stesso Museo della Scienza e della Tecnologia (1,8 milioni di euro). Il risultato è uno spazio che fonde elementi originali, come le pareti di mattoni e i particolari di quelli che erano gli abbeveratoi dell’epoca, con strutture e materiali contemporanei.
Qui saranno ospitate mostre, installazioni e eventi. Ma dovrebbe anche essere il preludio di altre novità: “Il progetto delle Cavallerizze si sviluppa nella cornice di una più ampia idea di rinnovamento e coinvolgerà anche le aree esterne e la piazza adiacente” ha annunciato infatti il direttore generale del museo, Fiorenzo Galli. E in futuro proprio Via Olona ospiterà probabilmente l’ingresso principale al Museo della Scienza e della Tecnologia.
Intanto, il primo appuntamento è per aprile: le Cavallerizze ospiteranno alcuni Paesi partecipanti a Triennale 2016, la mostra temporanea Confluence e – durante i weekend – il programma educativo Fai da Tech dedicato a giovani e famiglie.