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Il museo Rietberg di Zurigo: collezione permanente e le mostre da non perdere

Anna Croci 3 settimane fa
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Nella prestigiosa sede del complesso museale Rietberg, a Zurigo ( CH ), costituito da alcuni edifici storici – Villa Wesendonck, Park-Villa Rieter, Villa Schonberg, Smaragd – situati all’interno del Rieterpark (mq.69.000), nei pressi della centrale stazione ferroviaria di Zurigo Ende, sulla sponda occidentale del Lago di Zurigo, si tengono esposizioni d’arte africana, americana,asiatica e delle regioni oceaniche, di fondamentale importanza sia per la qualità delle opere che per la quantità dei visitatori.

Un’instancabile attività editoriale si riscontra precipuamente nell’uscita semestrale di “ Artibus Asiae “, rivista accademica sulle arti e l’archeologia dell’Asia.

Eccezionalmente e fino al 19.1.2025 sarà presente “Ragamala”, mostra straordinaria dedicata ai Ragamala, dipinti in miniatura indiani, in cui si fondono musica, poesia, pittura del 15° secolo, in un rapporto di interrelazione tra suoni, colori, sentimenti, emozioni.

E ancora, fino al 5.1.2025, c’è l’Iran in: “ Ritratto di un Paese: Iran “ con una serie di fotografie realizzate tra il 1880 e il 1896, acquistate da Emil Alpiger ( 1841 – 1905 ) di cui gli eredi hanno fatto dono al Museo Rietberg. Queste fotografie evidenziano l’ambizione dell’autore di realizzare i suoi servizi fotografici per conoscere i più diversi aspetti del suo Paese d’origine : l’Iran.

Si osserva, infine, “last but not least”,  fino al 16.2.2025, nell’” Arte come ponte tra mondi “, il Benin, regione della Nigeria oggi risorta grazie ad una progettualità mirata per merito di un team interdisciplinare in grado di trasmettere storie da raccontare attraverso antiche opere d’arte di mirabile fattura.