Milano avrà un nuovo museo etrusco: si arricchisce l’offerta culturale della città, che nel 2018 vanterà un nuovo polo museale dedicato all’arte, alla cultura e al mondo di un popolo antichissimo del quale ancora molto si ignora.
L’apertura è prevista per il 2018 all’interno del Palazzo Bocconi-Rizzoli-Carraro in corso Venezia 52, che per l’occasione sarà sottoposto ai lavori di ristrutturazione da parte dell’architetto Mario Cucinella.
Come sarà il nuovo Museo Etrusco di Milano?
Il disegno si ispira ai più importanti lasciti etruschi e al mondo delle sepolture: ci sarà un padiglione ipogeo dal forte impatto suggestivo, all’interno del quale sarà allestita una parte della collezione. Sopra al padiglione e direttamente collegato ad esso, ci sarà un giardino aperto al pubblico.
Il percorso espositivo proseguirà nei piani superiori, dove verrà mantenuta l’atmosfera da casa-museo con la selezione dei migliori reperti della collezione residente. Alcune sale saranno invece dedicate allo studio, alla didattica e alle esposizioni temporanee.
Il progetto prevede anche un bookshop e una caffetteria.
Il Museo ruoterà intorno alla Collezione CA, recentemente acquistata dalla famiglia Rovati che gestirà la struttura attraverso la Fondazione Luigi Rovati, restituendo così alla città un bene cultura finora non accessibile.
La Collezione, infatti, acquistata in Svizzera nei mesi scorsi e rientrata in Italia grazie a un accordo con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, le Soprintendenze e i Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale, comprende la più completa raccolta di vasi del periodo arcaico con oltre 700 vasi etruschi di bucchero e impasto datati tra il IX e il VI secolo a.C.
Il nuovo museo etrusco di Milano punta a diventare non solo un centro di eccellenza nel campo della conservazione, dello studio e della valorizzazione dei reperti antichi ma anche un polo di attrazione per tutte le realtà in Italia legate all’archeologia etrusca.
“È un progetto importante – ha detto il sindaco Giuseppe Sala -, uno spazio di proprietà e gestione privata ma con funzione e spirito pubblici, che sarà convenzionato con il Comune di Milano entrando a far parte del sistema museale cittadino“.
Inevitabile la partnership con il Museo Archeologico di Milano, che già possiede una sezione dedicata alla civiltà etrusca, ma in divenire ci sono progetti con altre istituzioni culturali milanesi, i musei archeologici italiani e le collezioni antiche della Regione: l’obiettivo è interconnettere le varie civiltà – celtica, etrusca, greca e romana – che hanno determinato la storia del territorio.
Il nuovo museo sarà convenzionato con il Comune di Milano e aderirà all’Abbonamento Musei Lombardia/milano, alle Domeniche al Museo e avrà l’ingresso gratuito per gli studenti fino a 26 anni e per gli over 65.