Il Museo della macchina da scrivere di Milano compie dieci anni e festeggia insieme alla città nel pomeriggio di sabato 2 aprile con un evento speciale pensato per l’occasione.
Oggetto vintage ma ancora molto amato, la macchina da scrivere ha mutato profondamente il modo di comunicare nel secolo scorso. L’avvento del computer l’ha soppiantata, condannandola in soffitta o in cantina, o trasformandola in un cimelio da custodire, come di fatto ha voluto fare Umberto Di Donato, fondatore del Museo meneghino nella primavera del 2006, in concomitanza con l’interruzione della produzione di macchine da scrivere.
In questi dieci anni la collezione del Museo della macchina da scrivere di Milano è passata da 200 pezzi a oltre 1600, grazie alle molteplici donazioni ricevute. «Gradualmente la collezione si è anche qualificata con l’assortimento delle macchine da scrivere usate da personaggi importanti ed è divenuta itinerante- racconta Umberto Di Donato -. I cimeli vengono mostrati anche fuori sede, rigorosamente a titolo gratuito, valicando i confini regionali d’Italia e le dogane dei paesi stranieri».
Oltre all’esposizione di numerosi esemplari, prodotti in tutto il mondo, il museo svolge anche un’opera di diffusione della storia della scrittura, attraverso convegni e incontri, e corsi di “scrittura creativa”, “scrittura cuneiforme dei sumeri” e “scrittura geroglifica dei faraoni”. Durante gli allestimenti vengono altresì organizzati concorsi di dattilografia per giovani, in cui il vincitore viene premiato con una vecchia macchina meccanica ancora funzionante.
La festa per il decennale del Museo della macchina da scrivere si terrà a partire dalle ore 18 presso la sede di via Menabrea 10. Durante la cerimonia saranno ricordati gli eventi fondamentali promossi dal Museo e le attuali iniziative culturali. Sarà inoltre proiettato un filmato riguardante le principali mostre, concorsi ed eventi.
Per ulteriori informazioni: 347/8845560
Ingresso libero
Museo della macchina da scrivere
via Menabrea 10