L’arte tra gli anni ’50 e i ’60, anche quella dei celebri rotocalchi, è protagonista della nuova mostra al via al Museo del Novecento di Milano. Il museo sceglie di arricchire così, con Boom 60! Era arte moderna, i nuovi spazi espositivi, con un percorso tra Arengario e Piazzetta Reale in un allestimento firmato dall’Atelier Mendini. Una rassegna – in corso dal 18 ottobre al 12 marzo – per approfondire i temi dell’arte italiana del ‘900.
L’esposizione esplora l’arte moderna com’era raccontata dai settimanali e dai mensili di attualità illustrata, i cosiddetti rotocalchi. Sono gli anni del boom, non solo quello dell’economia e dei consumi, ma anche quello delle riviste, come Epoca, Tempo, Le Ore, Oggi, L’Europeo, L’Espresso, La Domenica del Corriere, La Tribuna Illustrata, che in questi anni raggiungono la massima popolarità , diventano regine dell’intrattenimento, nonché uno specchio fedele della mentalità e del costume.
Circa centoquaranta le opere di pittura, scultura e grafica esposte, scelte in relazione al particolare successo nella comunicazione di massa, dialogano in quattro sezioni – Grandi mostre e polemiche, Artisti in rotocalco, Artisti e divi, Mercato e collezionismo.
Vuole invece ricordare un’edicola d’altri tempi la sezione documentaria, che presenterà nella sala Archivi del Museo le riviste e i loro diversi modi di raccontare l’arte moderna, dalle copertine alle inchieste, dalle rubriche di critica alla pubblicità , dall’illustrazione all’uso dell’immagine fotogiornalistica, insieme a una selezione di opere tra cui Piazza del Duomo di Milano di Dino Buzzati.
Per scegliere le opere, oltre a prestiti di musei e raccolte pubbliche e private, è stato possibile attingere alla collezione del Museo del Novecento: dipinti e sculture del patrimonio civico, a partire dalla collezione Boschi di Stefano che, non essendo esposti in modo permanente, sono una vera riscoperta.
Boom 60! Era arte moderna
Museo del Novecento
18 ottobre 2016 – 12 marzo 2017