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Se c’è una cosa che a Milano (forse) non manca mai sono le novità in campo artistico. Anche questa settimana sono tante le mostre che aprono, non solo quella attesissima su Caravaggio, ma anche una mostra singolare come quella sulla NASA a Lambrate e la fotografia di Lartigue al Bagatti Valsecchi.
E poi “nuove” location da scoprire e qualche mostra che chiude. Insomma, anche per questa settimana non avete che l’imbarazzo della scelta. Ma se proprio ne volete 5 da non perdere ecco i consigli dello #spiegonemostre.
Mostre a Palazzo Reale
Dovrete aspettare fino a venerdì e anche noi aggiorneremo questo articolo non appena l’avremo vista, ma non potevamo non segnalarvela visto l’alto numero di prenotazioni. Parliamo di Dentro Caravaggio: l’attesa, anzi attesissima, esposizione che si terrà a Palazzo Reale fino al 28 gennaio e che, come altre mostre di fronte al Duomo, farà di certo formare lunghe code di visitatori venuti da ogni dove.
Palazzo Reale ha deciso di ampliare gli orari per questa mostra che si tiene il 29 settembre non a caso: è la data di nascita di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio.
18 i capolavori provenienti da diversi musei italiani ed esteri, con una novità: saranno affiancati dalle rispettive immagini radiografiche per consentire ai visitatori di capire quanto lavoro c’è dietro l’arte di un uomo che fu particolarmente travagliato e non sempre molto amato. Questo permetterà di capire anche la sua evoluzione nel modo di dipingere, di creare, insomma di entrare “Dentro Caravaggio”.
Dentro Caravaggio
29 settembre 2017 – 28 gennaio 2018
Palazzo Reale
Per ulteriori informazioni e prenotazioni: www.caravaggiomilano.it
Mostre allo Spazio Ventura XV
Dall’arte di Caravaggio al mondo dello spazio, con una mostra che è sicuramente molto singolare e che noi che abbiamo visto in anteprima vi consigliamo di vedere. Questo sia se avete sempre sognato di fare gli astronauti che se siete appassionati di astronomia o magari solo incuriositi.
E sì, potete farlo anche in compagnia dei bambini. Si intitola NASA – A human adventure ed è la versione italiana di una mostra che ha fatto il giro del mondo per arrivare in via Ventura 15.
Lo spazio espositivo risponde bene alla richiesta di una mostra che si articola su più sezioni e che mescola la Storia alla storia degli uomini e delle loro vittorie e anche dei tentativi di superare i loro limiti. Vedrete ricostruzioni di capsule e navicelle, ma anche oggetti originali di proprietà della NASA come per esempio la valigetta appartenuta a Yuriy Gagarin, primo cosmonauta nella storia. E ancora: parti di missili, shuttle e tanto altro.
E inoltre potrete simulare la preparazione dei piloti con la “centrifuga spaziale”.
NASA – A Human Adventure
27 settembre 2017 – 4 marzo 2018
Spazio Ventura XV Lambrate
Per ulteriori informazioni: www.ahumanadventure.it
Mostre alla Casa Museo Bagatti Valsecchi
È uno di quei posti che a Milano merita subito una visita. E che, se invece già conoscete, merita che ci andiate ancora, specie perché il 29 settembre al Museo Bagatti Valsecchi apre una mostra su Henri Lartigue, fotografo francese protagonista della Belle Époque ma non solo.
Sono 33 le immagini tra vintage e modern print che potrete ammirare in questa splendida Casa museo. Una mostra che appassionerà non solo gli amanti della fotografia, ma anche chi ha voglia di rivivere quegli anni: le atmosfere sono infatti quella della Recherche di Proust e che tante volte abbiamo visto anche in film come Belle Époque o Midnight in Paris ossia gli ippodromi, gli ambienti mondani, tutti tratti di una società che non c’è ormai più.
Società che Lartique volle fissare tramite i suoi scatti. Curiosità: Lartigue venne riconosciuto “fotografo” solo a 70 anni, grazie alla prima mostra personale al MoMA di New York. Come dire: c’è sempre tempo a diventare (per gli altri) quel che si è già…
Jacques Henri Lartigue Fotografo. Il tempo ritrovato
29 settembre – 26 novembre 2017
Casa Museo Bagatti Valsecchi
Per ulteriori informazioni: museobagattivalsecchi.org
Mostre alla Galleria Artespressione
Si intitola Asia Mediterranea – Incontro fra due culture la mostra, o meglio dire il vernissage, che potrete vedere alla galleria Artespressione fino al 12 ottobre.
In via della Palla 3 il duo di artisti spagnoli Francisca Muñoz e Manuel Herrera, conosciuti dcon il nome di Muher (iniziali dei due cognomi), ha lavorato per esplorare qual è l’interazione tra i sensi umani e un determinato ambiente.
Troverete suggestioni che rimandano a scenari subacquei o tinte più vivaci che si rifanno ai colori di paesaggi come quelli egiziani o dei Tropici. Il vernissage rappresenta come una sorta di “appunti di viaggio” dei due artisti che sono da oltre 30 anni in giro per il mondo alla scoperta sì di nuove terre, ma anche di contaminazioni culturali, tra l’altro in Cina meridionale hanno di recente vinto il concorso per la realizzazione di un giardino mediterraneo all’interno del parco nazionale di Nanning.
La natura e l’ambiente tipici della Cina, tema dominante di questa mostra, vengono fusi al mondo mediterraneo grazie all’interpretazione dei due artisti spagnoli: sono “le due culture” che si incontrano e che danno il titolo alla mostra.
Oriente e Occidente si incontrano così in un girotondo virtuale di emozioni per un messaggio di pace e felicità al mondo con l’obiettivo di far ritrovare a chiunque guardi tali opere “Good Vibrations in the Nature”.
Ma non solo pittura: il duo Muher è apprezzato anche per sculture e progetti di architettura. Una recente opera che ha riscosso grande successo è una scultura commemorativa che rende omaggio all’albero come fonte preziosa di carta e che è una celebrazione dell’importanza del giornalismo e delle informazioni che consente di condividere tra le persone. Il duo è stato protagonista di Expo 2015 con Arte in diretta, quando ha realizzato una grande tela davanti agli spettatori.
La mostra è a ingresso libero e visitabile dal martedì al sabato dalle 12 alle 19.
Asia mediterranea – Incontro fra due culture
21 settembre – 12 ottobre 2017
Galleria Artespressione, via della Palla 3
Per ulteriori informazioni: www.artespressione.com
Mostre allo Spazio Wow – Museo del Fumetto
Dall’incontro tra due culture all’incontro tra chi è under 40 o li ha da poco superati e la propria infanzia. Non si potrebbe descrivere diversamente quello che succede se andate allo Spazio Wow – Museo del Fumetto a vedere la mostra Ottanta nostalgia. Tra l’altro avete tempo fino all’1 ottobre.
Anche chi vi scrive è nata a fine anni ’70 ed è rimasta incantata da come vengono raccontati questi 10 anni così importanti e fondamentali per quello che siamo adesso. Si ride con il “Manuale dello sportivo giapponese” che mette insieme tutte le cose assurde di cartoni con cui siamo cresciuti “allenarsi nel dolore” o o prima di colpire la palla, gridare il nome del tuo colpo speciale (chi ricorda Mila che mentre schiacciava diceva “Attack?”) e poi videogiochi come Super Mario Bros, gigantografie dell’Uomo Tigre, locandine dei film, modellini, giornali e tanto altro.
Se ci andrete, ne siamo certi: anche se la mostra non è molto grande, starete sicuramente più di un’ora a guardare tutto. Se poi lo fate in compagnia di amici che sono cresciuti negli anni ’80 come voi, divertimento, condivisione e sintonia sono assicurati.
Ottanta nostalgia
20 maggio – 1 ottobre (chiusa in agosto) 2017
Wow Spazio Fumetto, viale Campania 12
Per ulteriori informazioni: www.museowow.it