Pubblicato in: Mostre

Cinque mostre da vedere a Milano dal 20 al 26 ottobre

Mostre Milano ottobre 2016

Mostre Milano ottobre 2016

Siamo a metà settimana e magari state già organizzando il weekend con degli amici che vi vengono a trovare, oppure avete qualche giorno da dedicare a voi stessi e ha fatto capolino nella vostra testa la parola “mostre”. O ancora: siete a Milano come turisti e volete sapere cosa offre la nostra bella città. Qualunque sia il vostro motivo, ecco come ogni settimana #lospiegonemostre con le cinque che vi consigliamo di vedere. Pronti? Si parte!

Mostre alla Fabbrica del Vapore

Se siete stati a Copenaghen, sicuramente sarete entrati in uno dei tanti negozi e ne sarete rimasti estasiati. Parliamo dei famosi mattoncini Lego con cui tutti, chi più chi meno, abbiamo giocato da piccoli. Ed ecco che a Milano, dopo la tappa di Roma, arriva la mostra The Art of the Brick del giovane artista americano Nathan Sawaya, dal 18 ottobre al 29 gennaio alla Fabbrica del Vapore.

1600 metri quadrati per oltre 100 opere tutte realizzare con i mattoncini Lego, anzi con oltre un milioni di pezzi. Una mostra che mette insieme pop art e surrealismo e ricostruisce opere come la Venere di Milo, La Ragazza con l’orecchino di perle di Veermer e c’è persino lo scheletro di un dinosauro lungo 6 metri.

Considerata dalla CNN “una delle 10 mostre da vedere al mondo”, The Art of the Brick è accessibile a tutti e prima di arrivare in Italia ha già fatto il giro del mondo. Motivo in più per vederlo, oltre che fare un salto indietro fino all’infanzia e perdersi nelle opere di Sawaya che dalla sua passione ha fatto un lavoro, dopo essere stato, per un periodo,  anche avvocato.

The Art of The Brick
18 ottobre 2016 – 29 gennaio 2017
Fabbrica del Vapore
Per ulteriori informazioni: www.fabbricadelvapore.org

Mostre al Museo del Novecento

Si chiama Boom 60! Era arte moderna ed è l’ultima mostra – aperta il 18 ottobre – organizzata al Museo del Novecento e firmata dall’Atelier Mendini. Una mostra molto originale e che vale sicuramente la pena di vedere. Perché? Perché potrete ammirare com’era l’arte tra gli anni ’50 e ’60 raccontata dai settimanali e mensili di attualità illustrata, ossia i rotocalchi. Anni in cui riviste come Epoca, L’Europeo, la Domenica Illustrata divennero popolarissime e specchio dei tempi. Centoquaranta le opere di pittura, scultura e grafica esposte suddivise in quattro sezioni: Grandi mostre e polemiche, Artisti in rotocalco, Artisti e divi, Mercato e collezionismo.

La sezione documentaria invece presenta le riviste e i loro diversi modi di raccontare l’arte moderna e ci sarà anche una selezione di opere tra cui Piazza del Duomo di Milano di Dino Buzzati.

Boom 60! Era arte moderna
Museo del Novecento
18 ottobre 2016 – 12 marzo 2017
Per ulteriori informazioni: www.museodelnovecento.org

Mostre a Villa Necchi Campiglio

Se non avete mai visto una delle più belle e suggestive ville di Milano, questo weekend può essere un’occasione per recuperare. Parliamo della Villa Necchi Campiglio, nel quartiere di Porta Venezia, ricchissimo di ville, dove è possibile vedere Moda di Carta, la mostra organizzata dal FAI che si inagurerà giovedì 20 ottobre.

In questa splendida cornice progettata da Piero Portaluppi, sono di scena degli abiti degli anni ’30 che sono delle vere e proprie opere d’arte. A idearli Isabelle de Borchgrave, artista e scultrice di origine belga, che ha richiamato i modelli in voga tra fine ‘800 e la metà del secolo scorso: tailleur di Dior, kimono giapponesi, vestiti da sera di Lanvin e vestiti da giorno di Chanel, solo per dirne alcuni. Ma anche tanti altri che hanno fatto la storia della moda: dalla fitta plissettatura dell’abito Delphos, disegnato da Mariano Fortuny ispirandosi alle tuniche delle sculture greche, al tailleur Bar, modello manifesto della collezione New Look del 1947 di Christian Dior. E in più nel sottotetto c’è la riproduzione del laboratorio dove questi abiti hanno preso forma.

Moda di Carta
20 ottobre – 31 dicembre 2016
Villa Necchi Campiglio
Per ulteriori informazioni: www.visitfai.it/villanecchi

Mostre a Palazzo Reale

Ha aperto i battenti il 24 giugno, ma è ancora, nonostante il calendario si sia molto arricchito, una delle più belle mostre in corso. Parliamo della mostra Escher a Palazzo Reale dove sono esposte 200 opere del maestro dell’illusione. Scalinate infinite, acqua che sfida la forza di gravità e scorre verso l’alto, oggetti che escono quasi dal foglio così come scacchiere grafiche che prendono il volo o uccelli che si tramutano in pesci: al giorno d’oggi sembrerebbero begli effetti speciali e invece sono i protagonisti delle opere idi un artista che ha influenzato notevolmente la cultura del ‘900.

Se non lo sapete, Escher, di origine olandese, visse per parecchi anni con la moglie Jetta Umiker, proprio in Italia dove si incontrarono per la prima volta. E fu proprio il nostro Paese a ispirargli molti schizzi tramutati poi in litografie e lavori su legno. Un motivo in più per ammirare le sue opere.

Escher
24 giugno – 22 gennaio 2017
Palazzo Reale
Per ulteriori informazioni: www.palazzorealemilano.it

Mostre alla Galleria Carla Sozzani

E se invece siete appassionati di fotografia? Allora vi consigliamo di andare verso Corso Como, con esattezza al civico 10 dove potete ammirare la prima mostra italiana dedicata a David Seidner, uno dei massimi esponenti della fotografia di moda negli anni’80 e ’90.

Nato a Los Angeles nel 1957, formatosi a Parigi e purtroppo deceduto a soli 42 anni, era noto per il fatto di –  come amava dire lui stesso – “evocare lo spirito della pittura attraverso la piega di un tessuto, la posizione di una mano, la qualità della luce sulla pelle”. Cinquanta le fotografie che sono ricomposizioni costruite attraverso il riflesso di uno specchio, collage, sovrapposizioni, manipolazione diretta delle stampe o l’utilizzo di luci dinamiche e flash. Immancabili i ritratti cui Seidner si dedicò a partire dagli anni ’90 lavorando anche per Vanity Fair e ritraendo i dipendenti dei soggetti dipinti dal pittore John Singer. Non solo fotografo, ma anche giornalista – scrisse per la rivista Bomb – e scrittore (pubblicò diversi libri), Seidner espose le sue opere anche alla National Portrait Gallery di Londra, il Centre Pompidou di Parigi, il Whitney Museum di New York.

David Seidner
4 settembre – 1 novembre 2016
Galleria Carla Sozzani (c.so Como 10)
Per ulteriori informazioni: www.galleriacarlasozzani.org

Etichette: