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Se il meteo fa l’occhiolino al bel tempo, perché non approfittarne per andare in giro per Milano e vedere qualche mostra? Lo sappiamo: scegliere quale non è sempre facile, ecco perché con lo #spiegonemostre vi diciamo le 5 che secondo noi non vi dovete proprio perdere questa settimana, di cui 4 a Milano e una a Bologna.
Pronti per questo nuovo viaggio nell’arte?
Mostre alla Fondazione Prada
L’arte può sì insegnare, può educare, ma può anche utilizzare il virtuale per far vivere un’esperienza che difficilmente faremmo e che magari ci fa davvero calare nei panni degli altri. È quello che succede alla Fondazione Prada dove dal 7 giugno, su prenotazione, potete vedere e provare Carne y Arena, l’installazione in VR ideata e realizzata da Alejandro G. Iñárritu. Se il nome vi dice poco, siamo sicuri che citarvi due suoi film con cui ha vinto l’Oscar per la migliore regia ossia Birdman e Revenant – Redivivo, vi rinfrescherà la memoria. Inoltre il suo rivoluzionario cortometraggio esperienziale è stato presentato alla 70esima edizione del Festival di Cannes in una sezione creata per l’occasione.
Cosa è Carne y Arena? È appunto una installazione basata sul racconto di fatti davvero accaduti, ossia il viaggio di un gruppo di rifugiati che potrete rivivere togliendovi le scarpe e indossando il visore. 6 minuti e mezzo di esperienza individuale che sono sicuramente da fare.
Carne y Arena
7 giugno 2017 – 15 gennaio 2018
Fondazione Prada
Per ulteriori informazioni e per prenotazioni: fondazioneprada.org
Mostre alla Pinacoteca di Brera
E dopo il Quarto Dialogo dedicato a Lorenzo Lotto, dall’8 giugno a Brera arriva il Quinto Dialogo su Pompeo Batoni, pittore del ‘700 che sarà ospitato nella sala 34 della Pinacoteca dove a “conversare” ci sono i quadri sentinella del classicismo romano giunto a Milano.
La pala di Pompeo Batoni Madonna col Bambino e i Santi Giuseppe e Zaccaria, Elisabetta e Giovannino, proveniente dalla Chiesa dei SS. Cosma e Damiano alla Scala ormai scomparsa, viene accostata a Il Beato Tolomei assiste le vittime della peste dalla Chiesa di San Vittore al Corpo di Milano e a un bozzetto di questo stesso quadro proveniente dal Palazzo Borromeo dell’Isola Bella (Verbania). Il dialogo si chiude con due disegni di Batoni, Nudo seduto di profilo e Nudo seduto con gamba accavallata provenienti dall’Accademia di Belle Arti di Brera. Non solo un’esperienza temporale, ma anche “spaziale” nel senso che attorno a Batoni è stato realizzato un itinerario che coinvolge altri pittori del ‘700 come Giambattista Tiepolo.
Il Quinto Dialogo sarà visibile fino all’1 ottobre.
Quinto Dialogo “Attorno al Settecento. Pompeo Batoni e Milano”
8 giugno – 1 ottobre 2017
Pinacoteca di Brera
Per ulteriori informazioni: pinacotecabrera.org
Mostre alla Galleria Sozzani
Ultimissimi giorni – avete tempo fino a domenica 11 giugno – per vedere alla Galleria Sozzani di Corso Como le foto vincitrici del World Press Photo 2017, uno dei riconoscimenti più importanti per i fototoreporter internazionali che quest’anno è giunto alla 60esima edizione.
Protagonista indiscussa degli scatti vincitori l’attualità: la foto dell’anno infatti è di Burhan Ozbilici, si intitola An Assassination in Turkey e mostra l’uccisione dell’ambasciatore russo in Turchia, Andrei Karlov – che tutti ricorderete – da parte del poliziotto turco ventiduenne Mevlut Mert Altintas durante l’inaugurazione di una mostra d’arte. Ozbilici è un fotografo dell’agenzia The Associated Press, con sede a Istanbul.
Sono otto le categorie rappresentate, ciascuna distinta in “scatti singoli” e “storie”: Attualità, Vita Quotidiana, Notizie Generali, Progetti a Lungo Termine, Natura, Ritratti, Sport e Spot News. La giuria quest’anno ha premiato 45 fotografi provenienti da 25 paesi, tra cui l’Italia.
Alla mostra potrete infatti vedere anche gli italiani premiati: Giovanni Capriotti con Boys Will Be Boys, primo classificato nella sezione Sport-storie; Francesco Comello con Isle of Salvation terzo posto nella sezione Vita Quotidiana-storie; Antonio Gibotta, dell’agenzia Controluce con Enfarinat, terzo classificato nella categoria Ritratti-storie e Alessio Romenzi con We are not Taking any Prisoners terzo nella categoria Notizie Generali-storie. La mostra è a ingresso libero.
World Press Photo 2017
Galleria Carla Sozzani, corso Como 10 Milano
7 maggio – 11 giugno
Per ulteriori informazioni: www.galleriacarlasozzani.org
Mostre allo Spazio Wow- Museo del Fumetto
Siete tra quelli che si ritrovano a ricordare quanto erano belli i cartoni degli anni ‘80, i film, la musica, i fumetti ecc? Invece di ricordare, potete rivivere tutto quel periodo allo Spazio Wow – Museo del Fumetto dove è in corso l’esposizione Ottanta nostalgia. Un decennio che viene raccontato tramite giochi, giornali, dischi, manifesti cinematografici, modellini, fumetti, giochi in scatola, memorabilia, videogames e tutto quello che rese, nel bene e nel male, indimenticabili quei dieci anni. Che, per altro, sono stati gli anni del boom dei videogames e dei cartoni giapponesi, delle tv private e delle hit parade, ma anche della moda paninara. Potrete rivivere tutto questo fino all’1 ottobre.
Quella proposta è comunque, a detta degli addetti ai lavori, una “non mostra” perché non intende portare all’attenzione dei visitatori un autentico approfondimento storico-sociologico-culturale di uno dei decenni più controversi della seconda metà del Novecento, ma solo un viaggio divertente alla (ri)scoperta di passioni, icone e simboli. Per tutta la durata della mostra saranno organizzate visite guidate e incontri con proiezioni, musica, videogames e ospiti.
Ottanta nostalgia
20 maggio – 1 ottobre (chiusa in agosto) 2017
Wow Spazio Fumetto, viale Campania 12
Per ulteriori informazioni: www.museowow.it
Mostra a Palazzo Albergati – Bologna
Se avete voglia di una mostra fuori città, l’appuntamento con l’arte vi porta a Bologna dove a Palazzo Albergati fino al 17 settembre c’è la mostra “Mirò! Sogno e colore” che vuole proporre una rassegna esaustiva del pittore spagnolo che lasciò il segno nell’ambito delle avanguardie europee. Troverete 130 opere di cui 100 olii che raccontanoil periodo in cui Mirò visse nell’isola di Maiorca.
Vedrete un Miró trasgressivo, anticonformista e selvaggio accanto a un Miró più contemplativo e poetico, che per sfuggire alla banalità e al convenzionalismo, diede vita a un linguaggio artistico universale, unico e personale. Potretem tramite le sue opere, scoprire il suo modo di pensare, vedere l’attaccamento alle sue radici mischiato a quella continua ricerca di novità che contrassegna le sue opere.
Biglietto di ingresso: 15,50 euro.
Mirò! Sogno e colore!
11 aprile – 17 settembre 2017
Palazzo Albergati
Per ulteriori informazioni: www.palazzoalbergati.com