Sommario di questo articolo:
Che Guevara, Giorgio Strehler e poi la classica opera natalizia a Palazzo Marino con Tiziano. E ancora: l’Adorazione dei Pastori del Perugino e la mostra dedicata all’artista Giambellino (sì, come il quartiere). Insomma, nonostante il Natale imminente, le novità per quanto riguarda l’arte fioccano.
E se in questo Ponte di Sant’Ambrogio restate in città e volete approfittarne, ecco che come ogni mercoledì lo #spiegonemostre vi dice le 5 mostre da non perdere.
Mostre alla Fabbrica del Vapore
Che Guevara si può amare alla follia o no, ma fatto sta che fu sicuramente uno dei personaggi più importanti del ‘900. Ed è a lui che la Fabbrica del Vapore dedica una mostra che si intitola “Che Guevara. Tu y todos”, come il verso tratto dalla poesia che nel 1966 il Che scrisse alla moglie.
D’altra parte la mostra, ha molto a che fare con la produzione del guerrigliero: troverete documenti e materiali d’archivio, molti inediti e che arrivano da L’Avana e in alcuni casi riproposti in modo innovativo e digitale.
Vedere questa mostra vorrà dire entrare dentro la storia del Che e anche scoprire chi era prima di diventare quello che è passato alla storia. Se volete altri motivi per vederla, leggete la nostra recensione.
Che Guevara. Tu y todos
Fabbrica del Vapore
6 dicembre 2017 – 1 aprile 2018
Per ulteriori informazioni: www.mostracheguevara.it
Mostre a Palazzo Reale
Se siete in giro in Duomo, un salto a Palazzo Reale tocca proprio farlo. Ma non solo per vedere Caravaggio e Toulouse Lautrec, ma perché ha appena aperto una mostra che gli appassionati di teatro ma anche i milanesi o gli amanti della città non possono perdersi.
Parliamo di Strehler tra Goldoni e Mozart che nella Sala delle Cariatidi fino al 4 febbraio racconterà la vicenda artistica di Strehler attraverso due altri grandi con i quali il Maestro si è confrontato: Goldoni e Mozart, per l’appunto. In mostra potrete vedere video, fotografie, bozzetti, figurini, elementi di scenografia, costumi.
Una mostra non casuale: si inserisce nei 70 anni dalla fondazione del Piccolo Teatro e dall’esordio di Strehler alla Scala. Per saperne di più e perché vederla vi rimandiamo alla nostra recensione.
Strehler fra Goldoni e Mozart
Palazzo Reale – Sala delle Cariatidi
2 dicembre 2017 – febbraio 2018
Per ulteriori informazioni: www.palazzorealemilano.it
Mostre a Palazzo Marino
Ogni Natale è una tradizione: una città, in questo caso Ancona, presta alla nostra un’opera che resta a Palazzo Marino per più di un mese. Quest’anno tocca alla Sacra Conversazione di Tiziano.
E noi che l’abbiamo vista in anteprima vi possiamo dire che merita le eventuali code che farete a Piazza della Scala. Perché? Perché è un’opera in cui tutto dialoga alla perfezione. Una vera e propria conversazione “moderna” che stupisce già per la sua imponenza.
Per ammirarla nella sua interezza, infatti inizierete con il retro dove ci sono i disegni preparatori di Tiziano per poi girarvi e guardarla a distanza e poi da vicino. Siamo certi che la luce e il colore di Tiziano vi lasceranno a bocca aperta.
Sacra Conversazione di Tiziano
5 dicembre 2017 – 14 gennaio 2017
Palazzo Marino
Per ulteriori informazioni: www.comune.milano.it
Mostre al Museo Diocesano
Il Museo Diocesano non è da meno quanto a capolavori in prestito in occasione del Natale. Parliamo dell’Adorazione dei Pastori del Perugino, anche questa di grandi dimensioni (ben 263 x 147 centimetri!), proviene dalla Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia ed è considerata il capolavoro indiscusso della maturità del Perugino, il cui nome di nascita era Pietro Vannucci.
Un’opera che è solo parte del polittico che l’artista realizzò per la chiesa di Sant’Agostino a Perugia su commissione, naturalmente, dei frati agostiniani nel 1502.
La parte del polittico che vedrete è così composta: a sinistra della tavola, si scorge l’annuncio degli angeli ai pastori, che compaiono anche al centro, in adorazione. A destra il bue e l’asinello. Al centro, tra due angeli, compare la colomba dello Spirito Santo e, in primo piano, Maria e Giuseppe adorano il Bambino, appoggiato a terra e protetto solo da un lembo del manto della Vergine. Invece del loggiato compare qui una semplice capanna.
L’adorazione dei Pastori di Perugino
Museo Diocesano Carlo Maria Martini
20 ottobre 2017 – 28 gennaio 2018
Per ulteriori informazioni: www.museodiocesano.it
Mostra a Giambellino
Giambellino? Non è solo un quartiere, ma anche il nome di un pittore veneziano del ‘400.
Per riflettere sulle relazioni tra il pittore e il quartiere storico della periferia milanese, gli artisti del collettivo Orto & Arte, Roberto Sironi insieme all’Associazione culturale hanno organizzato la mostra collettiva dal titolo “Dal Giambellino al Giambellino” che si terrà dal 6 al 13 dicembre.
L’esposizione mette insieme, al Seicentro in via Savona 99, gli artisti Chira Ahmad, Rino Aquilecchia, Andrea Cislaghi, Nori Costa, Gianmaria Lafranconi, Elisabetta Lana, Claudia Ricci, Marco Ugoni e il duo estroso Dennis Merlini e Vania Ora.
Tutti, tramite opere realizzate a pittura e collage, riflettono sul rapporto tra appunto il pittore e il quartiere. La mostra, a ingresso libero, nasce da uno stimolo di Roberto Sironi, pittore, musicista e autore letterario, impegnato nella riqualificazione culturale del quartiere Giambellino attraverso un lavoro quotidiano sul territorio.
Mostra Collettiva “Dal Giambellino al Giambellino”
Seicentro via Savona 99
6 – 13 dicembre 2017
Per ulteriori informazione: pagina Facebook