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Il ponte dell’Immacolata: quale occasione migliore per trovare del tempo per se stessi, per la propria famiglia, amici e magari condividere con loro l’amore per l’arte e la curiosità di scoprire cose nuove?
Sia che viviate a Milano da sempre o da qualche anno o che siate qui per una breve vacanza, siamo sicuri che la città in questi giorni prenatalizi non vi deluderà, tra mostre che propongono capolavori del ‘400 come la Madonna della Misericordia, l’Albergo Diurno che torna a essere visibile a tutti, le opere di Renzo Mongiardino al Castello Sforzesco, Paperino che tutti conosciamo e amiamo. E infine, #lospiegonemostre vi segnala una mostra anche a Torino, casomai siate pronti a prendere la macchina o un qualsiasi treno e respirare l’atmosfera natalizia di una città piuttosto vicina e sempre più affascinante. Ma iniziamo da Milano.
Mostre a Palazzo Marino
Se vivete in città o ci venite spesso in questi giorni di Sant’Ambrogio lo sapete: il Comune “regala” sempre un capolavoro a Natale e quest’anno è la volta di Piero della Francesca che arriva nella Sala Alessi di Palazzo Marino a partire dal 6 dicembre e ci resterà fino all’8 gennaio. In modo totalmente gratuito, potrete ammirare la Madonna della Misericordia che fa parte del Polittico che Piero della Francesca creò su commissione della Confraternita della Misericordia di San Sepolcro. L’opera, ne siamo certi, vi lascerà a bocca aperta: è una delle “Madonne con mantello” più belle che esistano e d’altra parte il pittore aretino impiegò 15 anni per realizzarla. Se poi volete completare questo tour ideale alla scoperta di Piero della Francesca, potere fare un salto a vedere la Sacra Conversazione, meglio conosciuta come Pala Montefeltro, alla Pinacoteca di Brera e le quattro tavole del Polittico Agostiniano che invece si trovano alla Casa Museo Poldi Pezzoli, anche se in questo caso è previsto un biglietto d’ingresso.
Madonna della Misericordia – Piero della Francesca
6 dicembre 2016 – 8 gennaio 2017
Sala Alessi – Palazzo Marino
Mostre all’Albergo Diurno Venezia
Probabilmente ci passate più di una volta al giorno, ma forse non sapete che siete sopra uno dei gioielli dell’Art Déco di Milano. Parliamo dell’Albergo Diurno Venezia, restituito alla città da qualche anno dal FAI, che si trova sotto Piazza Oberdan. L’albergo, un elegante centro servizio per viaggiatori realizzati tra il 1923 e il 1925 da quel Piero Portaluppi, la cui arte si vede in tutta la zona e non solo, fu chiuso nel 2006 ed è stato riaperto solo di recente. E fino all’8 gennaio ospita, al suo interno un Presepe degli Artisti, moderna rappresentazione della Natività, opera collettiva di artisti italiani contemporanei. Realizzato nel 1976 da Francesco Tabusso insieme ai colleghi Nino Aimone, Gloria Argeles, Francesco Casorati, Riccardo Cordero, Bruno Grassi, Giorgio Ramella e Giacomo Soffiantino e donato due anni più tardi da Ettore Gian Ferrari alla Chiesa di San Francesco al Fopponino di Milano, è una composizione eclettica di figure in legno dipinto a grandezza naturale. Una visita vale sicuramente la pena farla: non solo perché è gratis, ma soprattutto per vedere questa splendida struttura e assaporare ancora di più lo spirito del Natale.
Gran Presepe Metropolitano
3 dicembre 2016 – 8 gennaio 2017
Albergo Diurno porta Venezia
Per ulteriori informazioni: www.fondoambiente.it
Mostre al Castello Sforzesco
Per tante mostre che prendono il via, altre che stanno per chiudere al pubblico. Avete tempo fino all’11 dicembre per andare al Castello Sforzesco e fare un viaggio nel mondo dell’architettura e scenografia di Renzo Mongiardino. L’esposizione dal titolo Omaggio a Renzo Mongiardino. (1916-1998) Architetto e scenografo, è allestita nella Sala del Tesoro del Castello Sforzesco ed è una raccolta di materiale proveniente per lo più dal Fondo Mongiardino conservato presso la Civica Raccolta delle Stampe ‘Achille Bertarelli’ dal 2002 grazie alla donazione di Maria Mongiardino, figlia dell’architetto; a questo ricchissimo lascito si aggiungono alcune opere ancora conservate dalla famiglia. Curata da da Tommaso Tovaglieri con la consulenza di Francesca Simone, nipote dell’architetto – racconta attraverso oltre 300 opere l’intero percorso artistico dell’architetto genovese di nascita e milanese d’adozione in sette sezioni, sviluppate in ordine cronologico. Si parte con la famiglia di origine, la laurea con Gio Ponti al Politecnico milanese, i primi lavori che lo hanno portato al successo internazionale a partire dagli anni ’60 fino ai lavori realizzati per il cinema e teatro, tra cui la Tosca al Convent Garden, solo per dirne una. Ah, cosa che non guasta, anche questa mostra è a ingresso libero.
Omaggio a Renzo Mongiardino. (1916-1998) Architetto e scenografo
28 settembre – 11 dicembre 2016
Castello Sforzesco – Sala del Tesoro
Per ulteriori informazioni: www.milanocastello.it
Mostre al Museo del Fumetto
E se questi giorni di Ponte volete dedicarli ai più piccoli o tornare voi a quando eravate bambini? Allora, fa per voi Wow Spazio Fumetto che ospita fino al 29 gennaio la mostra Quattro volte Paperino, che viene incontro a tutti coloro che hanno amato lo sfortunato, lamentoso, pigro, ma anche buono e generoso papero della Disney. Realizzata in collaborazione con la redazione del settimanale Topolino (e anche qui siamo sicuri si apriranno i cassetti dei ricordi) è un’esposizione che ha tanto da raccontare. Perché? Perché avrete la possibilità di vedere il papero sotto più aspetti, con l’esattezza 4, tanti quanto sono le sezioni. Tramite albi rari, giornali d’epoca, filmati, tavole originali, gadget e altro, potrete ammirare il Paperino classico, Paperinik, PK e DoubleDuck. Qualcuno non vi sembra noto? Un’occasione in più per fare un salto alla mostra.
Quattro volte Paperino
Wow – Spazio Fumetto
19 novembre 2016 – 29 gennaio 2017
Per ulteriori informazioni: www.museowow.it
Mostre a Palazzo Chiablese – Torino
Voglia di fare un giro fuori città? Perché non andare a Torino? Nel capoluogo piemontese, potete avere l’occasione per ammirare una mostra dedicata alla Belle Epoque a Parigi e, per essere ancor più precisi, a Henri de Toulouse-Lautrec, l’artista del Moulin Rouge, delle attrici del fin du siécle, delle ballerine di cancan e di chahut. Con circa 170 opere, tutte provenienti dalla collezione dell’Herakleidon Museum di Atene, fino al 5 marzo 2017 potrete immergervi nell’arte eccentrica, poetica e anticonformista del bohémien considerato il più grande creatore di manifesti e stampe a cavallo tra Ottocento e Novecento. Litografie a colori, manifesti pubblicitari, disegni a matita e a penna, illustrazioni per giornali e tanto altre ancora vi mostreranno quegli anni a cavallo tra XIX e XX secolo, attraverso 10 sezioni: le prime quattro sono dedicate alle Notti parigine, ma si raccontano anche la sua passione per i cavalli, cui dedicò diversi lavori, i disegni a matita e a penna, le collaborazioni con le riviste e le amicizie strette con poeti, editori e mecenati.
Toulouse-Lautrec – La Belle Epoque
22 ottobre – 5 marzo 2017
Palazzo Chiablese – Torino
Per i biglietti e per ulteriori informazioni: www.mostratoulouselautrec.it