Passerete la settimana più calda di agosto in città ? Non è detto che sia un male, anzi potrebbe essere l’occasione giusta per vedere posti che desideravate vedere da tempo, mostre che avete segnato in agenda, ma non siete riusciti a visitare o altri luoghi dove non andate da tanto tanto tempo.
Ecco #lospiegonemostre che ve ne segnala cinque da non perdere e che vi daranno – ne siamo certi – la possibilità di sostituire l’afa con la bellezza e l’incanto.
Mostre a Palazzo Reale
Un omaggio alla laboriosità della città di Milano dall’industria al design. È questo, ma anche molto altro, l’installazione Vermiglia, di Attilio Stocchi, che si colloca all’interno della XXI Esposizione Internazionale della Triennale che sviluppa il tema Labor After Labor.  Potrete ammirarla fino al 12 settembre all’interno del cortile d’onore del Palazzo Reale di Milano.
Voluta dalla Triennale di Milano e dall’Assessorato alle politiche per il lavoro del Comune di Milano e realizzata in collaborazione con Kartell con la partecipazione dell’Assessorato alla Cultura, si tratta di un progetto intriso di pensiero applicato, fatica e saper fare dove ogni lavoro viene rappresentato in modo molto singolare. Una installazione-nuvola che riesce a creare atmosfera grazie anche a quattro monitor che, nello stesso momento, riescono a raccontare la laboriosità del capoluogo meneghino. Ogni lavoro è infatti rappresentato da un suono che fa intuire al visitatore lo sforzo che c’è dietro, l’ingegno, l’alienazione ma anche la gioia di chi fa quel lavoro.
Installazione Vermiglia
Palazzo Reale
12 aprile – 12 settembre
Per ulteriori informazioni: www.palazzorealemilano.it/
Mostre al Museo del Novecento
Restando sempre in zona, vale la pena fare sicuramente un salto al Museo del Novecento dove, fino al 4 settembre, protagoniste del complesso museale sono le due mostre dedicate a Mimmo Paladino e Claudio Sinatti: Disegnare le parole: Mimmo Paladino tra arte e letteratura e Claudio Sinatti Slitscape.
Disegnare le parole, a cura di Giorgio Bacci, propone un percorso inconsueto attraverso la produzione grafica e le illustrazioni con cui Paladino ha interpretato i grandi classici della letteratura. Qualche esempio? Le tavole originali che Paladino realizzò per La Luna e i Falò, celebre romanzo di Cesare Pavese.
Slitscape, a cura di Cesare Cicardini, mostra invece il lavoro fotografico, inedito, realizzato da Claudio Sinatti – writer, video maker e pioniere del video mapping – tra il 2012 e 2013. Durante la mostra, per chi è appassionato di scrittura e calligrafia, ci sarà un lettering a cura di Luca Barcellona, calligrafo di fama internazionale.
Mostre alla Pinacoteca di Brera
Essere a Milano e non fare un salto a Brera? Impossibile! E non si può non vedere la splendida Pinacoteca dove sono esposte tante di quelle opere che avrete sicuramente studiato alle superiori. Andare a Brera vuol dire fare un salto nel tempo e immergerci nella bellezza della storia dell’arte italiana. E in questi giorni (fino al 29 settembre per essere precisi), ogni giovedì, si potrà farlo al costo di 2 euro, invece di 10 (prezzo intero).
Un’occasione per scoprire in maniera low-cost il nuovo ri-allestimento delle sale della Pinacoteca e per ammirare, fino al 25 settembre, il secondo dialogo Attorno a Mantegna.
Il Cristo morto di Andrea Mantegna, icona universale del Rinascimento, è esposto in un immaginario dialogo con Il Cristo morto con gli strumenti della passione di Annibale Carracci, proveniente dalla Staatsgalerie di Stoccarda e il dipinto Compianto sul Cristo morto, realizzato da Orazio Borgianni nel 1615 e proveniente dalla Galleria Spada di Roma. Avrete insomma la possibilità di vedere come gli artisti si ispirano a chi li ha preceduti e danno il loro tocco di originalità a un tema molto caro per la Cristianità , la morte di Cristo, ma non solo vista la valenza storica del personaggio di Gesù.
Potrete, ovviamente, visitare la mostra anche gli altri giorni, ma non in modalità low cost.
Secondo dialogo Attorno a Mantegna
16 giugno – 25 settembre
Pinacoteca di Brera
Per ulteriori informazioni: pinacotecabrera.org
Mostre al Castello Sforzesco
Sempre fino al 25 settembre al Castello Sforzesco di notevole interesse è una mostra fotografica molto originale, per altro a ingresso libero. Si intitola In aliam figuram mutare – Interazioni con la Pietà Rondanini di Michelangelo ed è un percorso espositivo attraverso cui il fotografo Mario Cresci dà la possibilità di avvicinarsi progressivamente all’opera di Michelangelo, rimasta incompiuta, ma che attrae ogni anno tantissimi visitatori. Un modo per conoscerla, osservarla e indagarla e coglierne il confronto con tematiche attuali.
L’opera è ripresa nello storico allestimento della Sala degli Scarlioni e in quello attuale,  nell’Ospedale Spagnolo. In occasione dell’esposizione, Cresci ha donato al Civico Archivio Fotografico di Milano una serie di 40 stampe fotografiche relative all’intero progetto, contribuendo così a incrementare il patrimonio dell’Istituto.
In aliam figuram mutare – Interazioni con la Pietà Rondanini di Michelangelo
Castello Sforzesco
25 maggio- 25 settembre
Per ulteriori informazioni:Â www.milanocastello.it/
Mostre alla Fabbrica del Vapore
Bella la pittura, bella la fotografia, ma la vostra passione è l’artigianato e vi piacerebbe guardarlo con un occhio futuristico, anzi 2.0? Non potete perdervi la mostra gratuita New Craft, alla Fabbrica del Vapore.
Il progetto, curato da Stefano Micelli, esplora infatti l’incontro tra la tecnologia di ultima generazione e l’arte manifatturiera senza dimenticare che è l’unicità che dà il vero valore a un prodotto. In mostra, tra i vari oggetti, anche EyeBike, bicicletta realizzata in fibra di carbonio e tanto altro ancora. La mostra rientra nell’ XXI Esposizione Internazionale della Triennale di Milano.
New Craft
2 aprile – 12 settembre
Fabbrica del Vapore
Per ulteriori informazioni:Â www.fabbricadelvapore.org/
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