Martedì 5 novembre in via Tortona 19 il fotografo e regista Francesco Cabras (Roma, 1966) inaugura la sua seconda personale presso la galleria De Chirico and Udovich Con-temporay art.
Con il titolo “BDSM – Tecniche di consolazione” (acronimo per Bondage, Domination, Sado, Masochism) l’esposizione mette in scena 19 scatti realizzati nell’ambito di un progetto fotografico che rivela uomini e donne mentre praticano il BDSM, di cui Cabras evidenzia l’accudimento, cui si giunge tramite sofferenza e costrizione artificiali.
I ruoli all’interno delle pratiche BDSM seguono delle regole precise: vi è un dominante ed un sottomesso e raramente i ruoli si intercambiano. Attraverso lo sguardo di Cabras vengono raccontate dinamiche così delicate fra esseri umani che desiderano, attraverso l’annullamento della personalità, l’umiliazione ed il dolore conoscere se stessi e l’altro da sé.
La cura è nella scelta dei partner, della scena nella quale collocare l’atto, degli strumenti da usare. Il sottomesso ripone completa fiducia al dominatore, chiede di prendersi cura del proprio corpo. L’accezione erotica è scevra dallo standard carnale a cui siamo abituati, per esprimere, al contrario, la massima espressione di generosità reciproca.
Francesco Cabras (Roma, 1966) è regista e fotografo. Laureato in psicologia, inizia a lavorare come giornalista e fotografo di viaggio, ambiente, musica rock e cinema per molte testate italiane.
Fonda la società di produzione ‘Ganga’ con Alberto Molinari, diventando regista e specializzandosi in videoclip musicali, documentari di creazione, visual art e pubblicità. Tra le diverse produzioni, videoclip per alcuni tra i maggiori musicisti italiani (Max Gazzè, Caparezza, Sergio Cammariere, Giorgia e Nada). Tra i documentari lungometraggi ‘The Big Question’ viene prodotto da Mel Gibson e distribuito nei cinema statunitensi.
Attualmente sta ultimando un documentario girato nella Libia post Gheddafi.
Saltuariamente passa dall’altra parte della macchina da presa, vince il premio come migliore attore protagonista al Sacher Festival di Nanni Moretti con ‘Cosmos Hotel’ di Varo Venturi. In seguito recita in produzioni internazionali come ‘The Passion of the Christ’ del premio Oscar Mel Gibson, ‘Il mandolino del Capitano Corelli’ del premio Oscar John Madden, ‘Equilibrium’ di Kurt Wimmer, ‘The Obscure brother’ di Linda di Franco. E’, infine, protagonista di ‘Rasputin’ di Louis Nero.
Fino al 22 dicembre presso la Galleria De Chirico & Udovich, Via Tortona 19, inaugurazione il 5 novembre dalle 19 alle 22
Orari di apertura: da martedì a sabato, dalle 11 alle 20. Aperture domenicali: 1,8, 15 e 22 dicembre.
Ingresso libero