«Ricordate, ricordate sempre, che tutti noi, e tu ed io in particolare, discendiamo da immigrati». Diceva il 32°presidente degli Stati Uniti Franklin D. Roosevelt e questa frase non può rivelarsi che particolarmente appropriata in questi tempi in cui l’immigrazione scatena opinioni diversi, panico e sconfina nel razzismo.
È per parlare di immigrazione, per raccontare le migrazioni, per diventare didattica per le scuole e per essere un progetto espositivo itinerante che arriva a Forlì Touroperator Diario di Vite dal Mare di Sicilia, la mostra che presenta opere di Massimo Sansavini, realizzate con il legno degli scafi delle barche dei migranti.
L’esposizione prenderà il via domenica 4 marzo per chiudersi il 2 maggio alla Fondazione Dino Zoli – Arte Contemporanea, proprio in concomitanza dell’apertura dell’attività espositiva e culturale della fondazione.
In mostra anche alcuni inediti: sculture site-specific realizzate appositamente per l’allestimento alla Fondazione Dino Zoli. Una di esse sarà donata da Massimo Sansavini alla Fondazione che, da un lato, arricchirà la propria collezione e, dall’altro, offrirà al proprio pubblico una testimonianza e memoria della mostra.
Perché vederla? Non solo per constatare dal vivo cosa questi sbarchi stanno lasciando al nostro mondo ma anche perché Sansavini è l’unico artista ad aver ottenuto l’autorizzazione dal Tribunale di Agrigento per entrare nel girone dantesco del cimitero delle barche di Lampedusa, nell’ex-base americana Lorian: è qui che accanto ai molti scafi, ormai abbandonati, sono rimasti molti degli oggetti personali che hanno accompagnato i viaggi della speranza attraverso il Mediterraneo verso la speranza di un futuro migliore. Oggetti che raccontano vite che non ci sono più e che grazie alle opere di Sansavini, fatte con il legno prelevato dalle imbarcazioni, prendono vita e raccontano i singoli naufragi. A ricordarceli il titolo dell’opera: la data in cui è avvenuto.
Quanto alla mostra, sarete accolti da un floor graphic che ritrae le coste africane, quelle italiane e il mare che le divide: un preambolo visivo per immergere il visitatore da subito nel tema trattato e nell’attualità.
Il percorso espositivo, poi, si districherà tra una ventina delle opere di più grandi dimensioni di Sansavini e sarà arricchito, inoltre, da immagini, video e pannelli informativi per aiutarvi a comprendere meglio il complesso mondo delle migrazioni.
Touroperator ha ottenuto il patrocinio dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Forlì-Cesena e del Comune di Forlì e arriva alla Fondazione dopo avere fatto tappa al Museo San Domenico di Forlì e al Parlamento Europeo di Bruxelles.
Per i più piccoli sono previste visite-gioco con attività ludiche e coinvolgenti per avvicinare i bambini alla diversità culturale e alle motivazioni che spingono le persone a migrare: un momento di particolare rilevanza per favorire il rispetto reciproco, la tolleranza, l’integrazione e il dialogo.
La mostra è a ingresso gratuito.
RIASSUMENDO
Touroperator. Diario di Vite dal Mare di Sicilia
4 marzo – 2 maggio 2017
Fondazione Dino Zoli – Viale Bologna, Forlì
Orari: VEN | SAB | DOM ore 10-13 e ore 15.30-19.30; altri giorni su appuntamento
Visite – gioco
Domenica 2 aprile 2017 alle 16
Domenica 9 Aprile 2017 alle 16
Ingresso gratuito su prenotazione: Tel. 0543 755770; Email: info@fondazionedinozoli.com
Per ulteriori informazioni: www.fondazionedinozoli.com