Veronica Monaco 
Grande attesa per la mostra Arte lombarda dai Visconti agli Sforza, che aprirà il 12 marzo 2015 al Palazzo Reale di Milano. Un tuffo nel passato sfarzoso della città, che sarà possibile pregustare domenica 8 marzo con il corteo medievale a cura dell’Associazione Italia Medievale.
A partire dalle ore 17, il corteo composto da sessanta figuranti in abiti trecenteschi attraverserà il centro storico di Milano, muovendosi dal Castello Sforzesco passando per via Dante, via Orefici, e terminando a Palazzo Reale.
In testa il maestoso Francesco Sforza a cavallo, che aprirà la sfilata di nobili, popolani, musici, dame e cavalieri, accompagnati dal suono di tamburi e chiarine.
Il duca porterà idealmente con sé un manoscritto appartenuto alla sua famiglia, che consegnerà agli organizzatori della mostra al suo arrivo a Palazzo Reale, dove verrà esposto lo stendardo della mostra, la prima di Expo 2015.
L’esposizione, promossa e organizzata da Comune di Milano, Palazzo Reale e Skira Editore, vuole celebrare il ruolo centrale di Milano e della Lombardia dal primo Trecento al primo Cinquecento. “Oggi l’arte lombarda della fine del Medioevo e del Rinascimento – affermano i due curatori Mauro Natale e Serena Romano – appare come una realtà storica di grande rilievo internazionale, che estende le proprie diramazioni ai maggiori paesi europei”.
Circa duecentocinquanta saranno le opere esposte. Protagonisti gli artisti che lavorarono a lungo per le dinastie dei Visconti e degli Sforza: Giovanni di Balduccio, il Maestro di Viboldone, Bonino da Campione, Giovanni da Milano, Giusto de’ Menabuoi, Giovannino de’ Grassi, Michelino da Besozzo, il Maestro Paroto, Francesco Zavattari, Bonifacio Bembo, Pisanello, Gentile da Fabriano, Vincenzo Foppa, Zanetto Bugatto, il Maestro di Chiartavalle, Gottardo Scotti, Giovanni Antonio Amadeo, Bernardino Butinone, Bergognone sino ai leonardeschi Boltraffio, de Predis e Zenale.
La mostra Arte lombarda dai Visconti agli Sforza sarà aperta sino al 28 giugno.
Beatrice Curti 
Redazione 
