Un grande classico ormai divenuto vero e proprio spettacolo cult apre la stagione 2015-16 del Teatro Elfo Puccini.
Torna a Milano Morte di un commesso viaggiatore, il capolavoro di Arthur Miller nell’intensa e appassionata versione di Elio De Capitani, con un cast applauditissimo e la scenografia mutante di Carlo Sala.
Morte di un commesso viaggiatore si prepara a debuttare presso la Sala Shakespeare del Teatro Elfo Puccini a partire da martedì 13 ottobre.
Una storia personale che diventa collettiva, un classico degli anni Cinquanta che parla del nostro presente, raccontando l’ultimo giorno di vita di Willy Loman, commesso viaggiatore pronto a tutto per vendere e per vendersi.
“Ecco il prodigio, il prodigio di questo paese… che un ragazzo possa finire coperto di diamanti anche solo grazie alla sua popolarità, al suo sorriso!”. È il sogno ad occhi aperti di Willy Loman: rifarsi attraverso suo figlio Biff, vederlo trionfare, avere successo, essere popolare. Willy ha sempre dato a bere a tutti di essere un grande venditore, ma non lo è mai stato e, nei suoi ultimi due giorni di vita, deve fare i conti con la realtà, con il proprio fallimento esistenziale.
Nei figli, il protagonista ha alimentato le stesse illusioni, proiettando su di loro aspettative e delusioni, fino a minarne la felicità. Ormai incapace di stare nella realtà, non distingue più tra presente e passato, sogni e ricordi, tra quanto si agita nella sua testa (il titolo del testo avrebbe dovuto essere proprio The inside of his head) e la vita vera.
Un classico del novecento (andato in scena per la prima volta nel 1949) che Elio De Capitani, regista e protagonista, affronta per proseguire una personale riflessione sulla vita d’oggi e sul tema dei rapporti tra giovani e adulti attraverso la drammaturgia americana d’ogni epoca. Accanto a lui nel ruolo della moglie Linda Loman, sua compagna d’arte e di vita Cristina Crippa.
“Ogni tanto, per capire a che punto siamo arrivati conviene spegnere le urla dai talk show e passare una sera a teatro”, ha scritto Curzio Maltese sul Venerdì di Repubblica. “Bastano pochi minuti dello spettacolo di De Capitani per capire che in realtà siamo tutti diventati commessi viaggiatori, qualunque mestiere facciamo, qualunque mezzo di trasporto usiamo, l’auto o l’aereo o internet, siamo ruffianeschi e affabulanti venditori di merci e in particolare di una: noi stessi”.
Le repliche di Morte di un commesso viaggiatore al Teatro Elfo Puccini proseguiranno fino a sabato 31 ottobre.
ORARI:
Martedì – sabato 20:30 / domenica 16 / 22 ottobre 15
DURATA:
175′ + 15′ di intervallo
PREZZI:
Intero € 30.50 / martedì posto unico € 20 / ridotto <25 anni – >65 anni € 16 / scuole € 12 / sostenitore € 40.50