Centoquaranta concerti a Milano e Torino ispirati al tema della natura, con un festival che raddoppia gli appuntamenti in piazza, conferma gli appuntamenti gratuiti, quelli dedicati ai più piccoli e le introduzioni all’ascolto. Dopo l’estate torna MITO SettembreMusica, in programma nelle due città dal 3 al 21 settembre.
Tra i direttori che parteciperanno ci sono Semyon Bychkov, Riccardo Chailly, Mikko Franck, Gianandrea Noseda e Daniele Rustioni; tra i solisti i nomi di Gauthier Capuçon, Julian Rachlin, Ian Bostridge, Jean-Yves Thibaudet, Lilya Zilberstein, Gabriela Montero, Truls Mørk e Salvatore Accardo. L’orchestra Gustav Mahler Jugendorchester sarà protagonista dei concerti inaugurali, ma srà possibile ascoltare anche l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino e l’Orchestra Filarmonica della Scala.
Per l’undicesimo anno consecutivo dalla fondazione, il festival unisce nel segno della musica le due città. “Il tema di quest’anno è Natura. È una scelta che mi è parsa subito feconda – spiega il direttore artistico Nicola Campogrande – perché la musica classica è di per sé un inno alla natura; se ci si pensa, è ormai quasi l’unica che si suoni con strumenti prodotti con materiali naturali (il legno, in particolare), e perché il suo repertorio si è regolarmente ispirato ai fenomeni naturali, e continua ancora a farlo nella produzione dei compositori viventi”.
In calendario ci sono 140 concerti (70 per ogni città) dei quali 69 a ingresso gratuito, tutti con programmi appositamente ideati e proposti da alcuni dei più importanti musicisti del panorama internazionale, alternati alle forze musicali torinesi e milanesi. I prezzi dei biglietti per i concerti di MITO a pagamento sono gli stessi sia a Torino, sia a Milano: i concerti pomeridiani sono proposti gratuitamente o a 5 euro; stesso costo per i biglietti dei concerti per bambini e ragazzi sotto i quattordici anni. I concerti serali vanno da 10 a 30 euro. I concerti diffusi nel territorio metropolitano sono gratuiti.
MITO 2017, i concerti in piazza
Il festival poi quest’anno raddoppia il numero degli eventi in piazza, sia a Milano, in piazza Duomo, sia a Torino, in piazza San Carlo. I concerti corali a partecipazione pubblica saranno seguiti, nelle stesse piazze e durante lo stesso fine-settimana, dall’esecuzione della Nona Sinfonia di Beethoven da parte dell’Orchestra Giovanile Italiana diretta da Daniele Rustioni. Come nel 2016 quindi, quando furono più di venticinquemila i cittadini raccolti nei due cori formatisi in piazza del Duomo e in piazza San Carlo, anche quest’anno gli stessi spazi simbolici delle due città del festival si trasformeranno, il 9 settembre a Torino e il 10 a Milano, in un gigantesco palcoscenico per MITO Open Singing: un evento in occasione del quale tutti potranno diventare cantori unendosi al coro-guida (il Coro Giovanile Italiano), e a mille coristi radunatisi in piazza, per intonare – grazie al fascicolo con le partiture distribuito gratuitamente – i brani in programma, sotto la guida del direttore specializzato nella pratica dell’open singing, Michael Gohl.
MITO 2017, programma
La serata d’apertura del festival, il 3 settembre al Teatro alla Scala di Milano e il 4 al Teatro Regio di Torino, è affidata alla Gustav Mahler Jugendorchester diretta da Ingo Metzmacher con la partecipazione del pianista Jean-Yves Thibaudet. Il concerto, intitolato Quattro paesaggi, introduce al tema del festival proponendo quattro differenti modalità musicali di relazionarsi alla Natura.
Nei fine settimana si concentra la programmazione per i bambini (dai due anni) con spettacoli e concerti pensati per loro, come l’olandese Cellostorm, in cui si narrano le avventure di un piccione solitario in cerca di amici (9 e 10 settembre); Play (16 e 17 settembre), dedicato alla prima infanzia, e d’Orfeo (in coproduzione con il Festival della Letteratura di Mantova) per raccontare ai più piccoli il capolavoro di Monteverdi nel 450° anniversario della nascita del compositore (16 e 17 settembre).
Il programma del Festival percorre un arco temporale di oltre mille anni di musica. I compositori viventi eseguiti sono 115, con 10 prime esecuzioni italiane di Rautavaara, Tan Dun, Clyne, Ducros, Paulus, Korvits, McGowan, Andres, Dessner, Fairouz, che fanno capolino tra il canto ambrosiano, Vivaldi, il Classicismo, il Romanticismo, le scuole nazionali, il Novecento.
Il Festival si chiuderà a Milano il 20 e a Torino il 21 settembre con il concerto Luci, di cui sarà protagonista la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Chailly, solista Julian Rachlin alla viola.
RIASSUMENDO
MITO SettembreMusica
Dal 3 al 21 settembre 2017 a Milano e Torino
Luoghi vari, ingressi gratuiti e a pagamento
Per ulteriori informazioni: www.mitosettembremusica.it
Biglietti per MITO a Milano
La biglietteria si trova al Teatro Dal Verme, via San Giovanni sul Muro, 2 (tel. +39.02.87905201 – biglietteriamito@ipomeriggi.it).
Apertura: da martedì 6 giugno: martedì-sabato 11.00-19.00
Chiusura: da domenica 6 agosto a lunedì 28 agosto. I biglietti potranno comunque essere acquistati online su www.ticketone.it e in tutto il circuito TicketOne.
Biglietti per MITO a Torino
La biglietteria si trova in Via San Francesco da Paola 6, Torino (tel. +39.011.01124777 – smtickets@comune.torino.it)
Apertura: da lunedì 5 giugno a venerdì 16 giugno: lunedì-sabato 10.30-18.30 (esclusivamente per la vendita dei Carnet) sabato 17 giugno: 9-18 da lunedì 19 giugno a sabato 26 agosto: lunedì-sabato 10.30-18.30 da lunedì 28 agosto a giovedì 21 settembre: tutti i giorni 10.30-18.30
Chiusura: sabato 24 giugno e da sabato 12 agosto a sabato 19 agosto