«C’è tutta una grande strada, molto bella con cui noi attori cerchiamo in prova e in replica di sistemarci addosso le parole e le azioni, e contemporaneamente ce n’è un’altra attraverso la quale le storie le raccontiamo riconducendole totalmente a noi stessi o anche generandole a partire proprio da noi. Ogni possibilità sottende comunque il fatto che la nostra umanità sia la vera protagonista della scena, che ci siano o no maschere, testi, le emozioni o le interpretazioni, in presenza o meno di struttura, il dramma anche nel suo rifiuto finisce per farsi sentire, in forme imprevedibili si spera. Beh, per fare tutto ciò resta il fatto che in scena bisogna starci ed è praticamente sicuro che il tutto bisognerà ripeterlo per qualche altra recita, mi auguro: bisogna recitare, da qui non si scappa, se sei a teatro. In alternativa la vita nella verità è più forte e schiaccia la presunzione»: scriveva così Michele Sinisi, regista di Miseria&Nobiltà, co-autore della riscrittura insieme a Francesco M. Asselta, oltre che tra gli interpreti.
Ecco, dopo il meritato successo dello scorso anno, lo spettacolo torna al Teatro Sala Fontana fino al 29 gennaio.
Qualora ve lo siate persi, vi consigliamo spassionatamente di recuperare la visione, non solo per il testo in sé, ma per il modo con cui questa compagnia riesce a portarlo in scena e a masticare le parole di Eduardo Scarpetta facendole proprie e parlando direttamente a noi senza snaturare lo spirito del testo. Miseria&Nobiltà è «la storia di un povero squattrinato, Felice Sciosciammocca, che, costretto a vivere di espedienti per rimediare a fatica un tozzo di pane, dà vita a una fitta tessitura di trovate dialogiche e di situazioni che rappresentano la summa dell’arte attoriale italiana e di quanto di meglio la storia del teatro (in particolare quella napoletana) abbia prodotto nel tenere il pubblico inchiodato alla sedia» (dalla scheda ufficiale).
Tutti noi ricordiamo il film con Totò e la nota scena degli spaghetti. Con questa messa in scena potrete riscoprire l’originale e il piacere del gioco teatrale. Sul palco potrete godere delle prove attoriali di un’ottima compagnia, oltre a Sinisi: Diletta Acquaviva, Stefano Braschi, Gianni D’addario, Gianluca delle Fontane, Giulia Eugeni, Francesca Gabucci, Ciro Masella, Stefania Medri, Giuditta Mingucci, Donato Paternoster.
Lo spettacolo sarà poi in tournée fino a marzo toccando diverse città italiane.
DURATA: 110′
ORARI: lunedì riposo; da martedì a sabato h 20,30; domenica h 16
PREZZI: intero 19€; ridotto under 26/convenzionati 14€; ridotto under 14/over 65 9,50€;
Prevendita e prenotazione 1€