regia di GIULIO MANFREDONIA
Cast: Antonio Albanese, Fabrizio Bentivoglio, Lunetta Savino, Nicola Rignanese,
Lorenza Indovina, Maria Rosaria Russo, Davide Giordano, Vito
e con Teco Celio
con la partecipazione straordinaria di Paolo Villaggio
Produzione FANDANGO e LEO con RAI CINEMA
Distribuzione: 01 Distribution
Nelle sale dal 13 dicembre 2012
Perché Cetto La Qualunque, Rodolfo Favaretto e Frengo Stoppato finiscono in carcere? E, soprattutto, perché riescono a uscirne? Qual è il destino che li unisce? C’è qualcuno che trama nell’ombra? O costui preferisce farlo in piena luce? Tre storie, tre personaggi con un destino che li accomuna: la politica con la “p” minuscola.
Cetto La Qualunque, il politico “disinvolto” che abbiamo imparato a conoscere, questa volta alle prese con una travolgente crisi politica e sessuale (in lui le due cose viaggiano sempre di pari passo).
Rodolfo Favaretto, che rincorre il sogno secessionista di un nordista estremo, e che per vivere e combattere la crisi commercia in migranti clandestini. Frengo Stoppato, un uomo stupefacente, in tutti i sensi, che torna dal suo buen retiro incastrato da una madre ingombrante, con un sogno semplice semplice: riformare la chiesa e guadagnarsi la beatitudine.
Un ritratto folle ma non troppo dell’Italia di questi anni, in una girandola di situazioni paradossali e travolgenti.
In realtà, forse, è semplicemente: neorealismo.