Febbraio è il mese più breve dell’anno, ma la programmazione teatrale è tra le più intense della stagione.
Iniziamo la nostra panoramica con il Piccolo Teatro che ospita l’atteso ritorno di Luca Ronconi con la prima nazionale di Lehman Trilogy (Piccolo Teatro Grassi, fino al 15 marzo): 160 anni di storia di una delle famiglie più potenti d’America, i Lehman. Altro evento atteso sarà lo spettacolo con protagonista Marco Paolini, Ballata di uomini e cani (Teatro Strehler, 3-22 febbraio) un tributo a Jack London a partire da tre racconti che lo scrittore dedicò ai suoi amati cani. Al Piccolo Teatro Studio Melato arriva La barca dei comici (6-26 febbraio): spettacolo che racconta uno degli episodi più noti e romanzeschi della vita di Goldoni ovvero la fuga, da adolescente, su una barca che portava in tournée una compagnia di comici. Il mese si conclude allo Strehler con una nuova versione del Re Lear shakespeariano con protagonista Michele Placido (24 febbraio-8 marzo).
Molto ricca la programmazione anche la programmazione del Teatro Elfo Puccini. Si parte con Sei personaggi in cerca d’autore (Sala Shakespeare, 3-15 febbraio) di Pirandello che segna il debutto di Gabriele Lavia (nella doppia veste di regista e attore) sul palco di corso Buenos Aires. In Sala Fassbinder andranno in scena I vicini di Fausto Paravidino, teso contemporaneo sulla crisi economica e sociale (4-15 febbraio) e Io provo a volare (17-22 febbraio), omaggio a Domenico Modugno di e con Gianfranco Berardi. In Sala Bausch (10-22 febbraio) spazio una rivisitazione del mito di Orfeo ed Euridice operata dal drammaturgo francese César Brie, mentre in Sala Shakespeare (16-22 febbraio) arriva Comedians, testo di Trevor Griffiths che è riflessione seria in chiave comica che parte dal mondo dello spettacolo per diventare metafora della vita.
Tre gli spettacoli che caratterizzeranno il cartellone del Teatro Franco Parenti. Primo appuntamento in ordine cronologico è quello con Good People (2-10 febbraio), testo di Lindsay-Abaire con Michela Cescon e la regia di Roberto Andò che affronta il lato più contraddittorio della provincia americana. Si prosegue poi con Alla Meta di Thomas Bernhard (11-22 febbraio), una commedia corrosiva, in cui ironia e cinismo convivono in un equilibrio miracoloso tra parola e silenzio mentre il mese si conclude con Il malato immaginario (nella foto) di Molière, omaggio a Franco Parenti ovvero l’attore che dà il nome all’ex Salone Pier Lombardo scomparso 25 anni fa, con Gioele Dix e la regia di Andrée Ruth Shammah.
Tre sono anche gli spettacoli che segnaliamo al Teatro Menotti. Partiamo con Amerika (5-15 febbraio) rivisitazione del romanzo di Franz Kafka per mano di Maurizio Scaparro (regista) e Ugo Maria Morosi (interprete principale). Due omaggi poi a due grandi cantautori italiani scomparsi da qualche anno: prima No tu no (17-18 febbraio), spettacolo dedicato al grande Enzo Jannacci con Egidia Bruno e Alessandro Nidi, poi Le cattive strade (19 febbraio-1 marzo), recital per Fabrizio De Andrè con il giornalista Andrea Scanzi e il musicista Giulio Casale.
Due i titoli da non perdere al Teatro Sala Fontana: Nuda e cruda (12-15 febbraio), one woman show di Anna Mazzamauro, e Re Lear o il passaggio delle generazioni (26 febbraio-1 marzo), rilettura del testo di Shakespeare con Giusi Merli e Marco Natalucci.
Al Teatro Carcano va in scena un adattamento del celebre romanzo di Agatha Christie, Assassinio sul Nilo (12 febbraio-1 marzo), mentre il Teatro Leonardo ospiterà gli spettacoli Buonanotte brivido (17-22 febbraio) e Radio Garage Rock (24 febbraio-1 marzo).
Al Teatro Libero arriva Lolita [non ora non qui] (12-24 febbraio) ispirato a Lolita di Vladimir Nabokov con Emanuele Arrigazzi e Veronica Franzosi, seguito da Mercurio (26 febbraio-10 marzo), testo di Amélie Nothomb adattato e diretto da Corrado d’Elia. Il Teatro Litta ospita una versione contemporanea de Il gabbiano di Anton ÄŒechov (3-22 febbraio), mentre al Crt – Teatro dell’Arte proseguono fino al 22 febbraio le repliche di Arlecchino con Paolo Rossi.