La Milano degli anni 70 e 80, quella delle vecchie botteghe artigianali, delle case di ringhiera e dei cortili, delle bocciofile, dei bar di periferia e delle vecchie osterie.
E’ una città in bianco e nero quella che rivive nella mostra ‘Mi Piace Milano‘, in corso allo Spazio Cappellari (via Cappellari 3 – MM1 Duomo) fino al 10 maggio.
28 scatti fotografici, appartenenti all’archivio della Fondazione 3M  e opera del fotografo Virgilio Carnisio, per celebrare la bellezza della città di Milano e i suoi caratteri distintivi.
Nato a Milano nel 1938, Carnisio ha iniziato la sua carriera di fotografo a 20 anni, con una Rolleiflex al collo: una passione che negli anni è diventata una professione, con la città al centro della sua opera (13 dei 24 libri da lui pubblicati hanno proprio Milano come protagonista).
“A me piacevano quegli anni del dopoguerra in cui si frequentava l’oratorio se non altro per avere un campo da calcio quasi regolare e per strada – c’erano poche automobili – si giocava a tollini, a biglie, a figurine – scrive Carnisio -. La bicicletta era la nostra libertà , si andava al Lorenteggio dove c’era un mondo incredibile: i pesci da pescare, le rane da catturare, le farfalle da osservare. Inutile avere nostalgia, quel mondo è definitivamente scomparso“.
Mercoledì 7 maggio, alle ore 18.30, il pubblico è invitato a incontrare l’autore Virgilio Carnisio presso lo Spazio Cappellari.
[Credits: foto di Virgilio Carnisio]