Esattamente un anno fa, nella notte tra il 24 e il 25 luglio 2023, una tempesta si è abbattuta su Milano e su buona parte del Nord Italia. La mattina dopo il capoluogo meneghino si è risvegliato con un bilancio pesante in termini ambientali: strade allagate e tanti, troppi alberi abbattuti.
Quel giorno a Milano sono caduti 4776 alberi, 3838 dei quali nei parchi urbani e 938 lungo i viali della città . Una vera e propria catastrofe verde a cui il Comune ha deciso di cambiare storia. Come? Piantando nuovi alberi.
Durante la presentazione della mostra fotografica Milano 25 luglio 2023: la fragilità degli alberi ai Giardini Montanelli, un evento che ha ricordato la tempesta dello scorso anno, l’assessora all’Ambiente del Comune di Milano Elena Grandi ha annunciato la piantumazione più di 4000 nuovi alberi.
Tutto ciò avverrà dal prossimo novembre, quando comincerà la stagione agronomica. Si comincerà da tre parchi importanti di Milano: Montanelli, Forlanini e Sempione, per proseguire poi in tutte le altre grandi aree verdi della città .
Il Comune puntualizza sul lavoro finora svolto per ridare verde alla città subito dopo il nubifragio: “Al netto degli interventi di rispristino delle alberature colpite nel nubifragio, nell’ultimo anno, da novembre 2023 ad oggi, sono state complessivamente più di 20.500 le nuove piantumazioni tra alberi, alberi forestali e arbusti a Milano. Tra gli interventi ancora in corso, e che riprenderanno a novembre 2024, quello del rinnovo del filare alberato in via Fabio Filzi, dove verranno messe a dimora 120 gleditsie: 34 sono state già posate in sostituzione delle classi D rimosse”.