Luigi Maffei 
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Palazzo Reale si prepara a ospitare una mostra sul “papà” della televisione italiana: Mike Bongiorno. A cento anni dalla nascita la mostra Mike Bongiorno 1924 – 2024, che si terrà dal 17 settembre al 17 novembre, celebrerà il presentatore, protagonista indiscusso della storia della televisione e, parallelamente, del nostro Paese.
Un insieme di materiali preziosi che raccontano il Mike uomo e volto televisivo, alcuni esposti per la prima volta. Un archivio arricchito da rarità concesse eccezionalmente dalla Fondazione Mike Bongiorno, presieduta dal secondogenito di casa Bongiorno, Nicolò.
Obiettivo della mostra raccontare la vita di un comunicatore eccezionale, un uomo di spettacolo che ha saputo rinnovare fortemente il linguaggio di un Paese in ricostruzione. Nel corso dei decenni, poi, Mike Bongiorno è stato un importante interprete dei cambiamenti sociali e di costume dell’Italia.
Sessant’anni di carriera che hanno reso Mister Allegria “uno di famiglia”, ma anche uno straordinario fenomeno sociale e culturale del Paese.
“Mike Bongiorno, un grande e puro comunicatore”
“La mostra dedicata a mio padre celebra un uomo che ha cambiato la televisione – ha commentato Nicolò Bongiorno durante la conferenza stampa di presentazione a Palazzo Reale, lunedì 16 settembre – Ringrazio tutti coloro che hanno dato forma a questa mostra, hanno dato tutti un grande contributo”. “Mi fa piacere pensare che finalmente un’istituzione così importante come Palazzo Reale dia spazio alla televisione, solitamente un po’ trascurata dai grandi circuiti museali. Mio padre – ha proseguito Bongiorno – è stato un grande comunicatore capace di rimane puro e integro lungo una carriera al vertice durata sessant’anni”.
Concetto già espresso dal direttore di Palazzo Reale Domenico Pirania. “Palazzo Reale colloca finalmente la Televisione come uno dei protagonisti dell’arte del Novecento, inserendosi a pieno titolo insieme alle arti figurative. Realizzare questa mostra dedicata a Mike Bongiorno è stato difficilissimo per la grande mole di materiale a disposizione: foto, audio, materiali di scena, memorabilia e tanto altro. L’impatto che lo spettatore avrà sarà di grande festa e allegria”.
Da Campofelice alla rivoluzione televisiva
La mostra è composta da dodici stanze che ripercorrono la storia privata e professionale di Mike Bongiorno.
Dal viaggio del nonno Michelangelo da Campofelice di Fitalia, provincia di Palermo, a New York, passando per la tragica esperienza della guerra del giovane Mike (staffetta partigiana, poi il carcere a San Vittore e i campi di concentramento), fino ad arrivare ai primi successivi radiofonici e, dal 1953, in Italia con la nascente televisione, una vera e propria rivoluzione nel dopoguerra.
Foto, materiale audio, i 25 Telegatti allineati e coperti e perfino pezzi pregiati come la cabina del Rischiatutto e la mitica Ruota della Fortuna.
La mostra è promossa dal Comune di Milano – Cultura con il patrocinio del Ministero della Cultura, prodotta da Palazzo Reale Milano, Fondazione Mike Bongiorno e C.O.R. Creare Organizzare Realizzare con la collaborazione di Allegria e con la partecipazione di Rai e Mediaset, main sponsor Banca Patrimoni Sella & C..
Orari e biglietti della mostra
17 settembre – 17 novembre 2024
- Da martedì a domenica: ore 10.00 – 19.30 Giovedì: ore 10.00 – 22.30
- Lunedì chiuso
- Ultimo ingresso 1h prima della chiusura
- Biglietto open € 14,00
- Biglietto intero € 12,00
Per info sui ridotti e sulle prenotazioni è possibile visitare la pagina dedicata dal sito ufficiale di Palazzo Reale
Beatrice Curti 
