Mente Animale, conosci il tuo amico a quattro zampe?

Un appuntamento da non perdere per tutti gli amanti degli animali, che vogliono capire davvero cosa passa per la mente dei loro amici a 4 zampe. Martedì 14 maggio, alle 18.30, la SIUA (Scuola di Interazione Uomo-Animale) fa tappa presso la Sala Consiliare di Palazzo Isimbardi con il ciclo d’incontri Mente Animale, con il partenariato dell’OIPA e della LAV di Milano.

L’evento, ideato dall’etologo e studioso di scienze cognitive Roberto Marchesini, ha l’obiettivo di affrontare l’affascinante tema della mente animale e proporre un nuovo modo di interpretarne il comportamento e il mondo cognitivo, svincolandolo da ogni pregiudizio antropocentrico e osservandolo alla luce delle moderne teorie cognitive.

I recenti studi in materia, infatti, sottolineano quanto sia privo di senso definire stupido un animale o fare una classifica delle intelligenze delle altre specie, poiché l’intelligenza, al pari degli altri apparati, risponde a precisi scacchi e dinamiche evolutive e non rappresenta quindi una qualità in grado di definire una superiorità di una specie rispetto ad un’altra.

Gli animali, ricorda Roberto Marchesini, non sono macchine, il loro comportamento non può essere interpretato attraverso degli automatismi. I concetti d’istinto e di condizionamento vanno superati perché ogni espressione animale è il frutto di uno stato mentale. Riflettere sulla mente animale, significa avere una nuova chiave di lettura per comprendere il comportamento e poter contare su nuovi modelli applicativi dei processi di apprendimento”.