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Mariangela Melato: Milano ricorda l’attrice con una serata gratuita

Valentina Fumo 12 anni fa

Per tutti resterà Raffaella Pavone Lanzetti, la “bottana industriale e socialdemocratica” travolta da un insolito destino nell’azzurro mare di Agosto, che con la erre moscia chiama “Gennarino!” Giancarlo Giannini. O Medea vestita di nero, nel buio del palcoscenico, con la voce potente e gli occhi sgranati che fanno tremare il pubblico mentre lo incantano.

Mariangela Melato nacque a Milano nel 1941, figlia di un vigile urbano e di una sarta. Da giovanissima studiò pittura all’Accademia di Brera, disegnando manifesti e lavorando come vetrinista a La Rinascente per pagarsi i corsi di recitazione di Esperia Sperani.

La sua affermazione definitiva si ebbe nel 1968 con l’Orlando furioso di Luca Ronconi: prese così il via una carriera straordinaria interrotta dal tumore al pancreas che ha portato via l’attrice a 71 anni l’11 gennaio scorso.

A due mesi dalla morte, Milano vuole celebrare la sua Mariangela Melato con una serata a lei dedicata e aperta alla città.

Appuntamento quindi con Per Mariangela lunedì 18 marzo alle 20.30, sul palcoscenico del Teatro Grassi, la sala storica di via Rovello, dove l’attrice recitò l’ultima volta nel 2002, diretta da Ronconi, in Quel che sapeva Maisie.

Attraverso contributi personali, letture e proiezioni renderanno omaggio alla grande interprete compagna di Renzo Arbore attori, registi e protagonisti della scena teatrale italiana come Valentina Cortese, Elio De Capitani, Federica Fracassi, Gabriele Lavia, Giulia Lazzarini, Laura Marinoni, Ugo Maria Morosi, Anna Nogara, Franca Nuti, Giorgia Senesi e Barbara Valmorin.

Alcuni non hanno mai conosciuto Mariangela Melato, altri hanno condiviso con lei un unico, indimenticabile spettacolo, altri sodalizi artistici durati tutta una vita, ma tutti l’hanno amata –come d’altronde ogni milanese- e tutti le dedicheranno un personale ricordo.

L’ingresso è gratuito con ritiro del biglietto e assegnazione del posto; i biglietti possono essere ritirati da martedì 12 marzo presso la biglietteria del Piccolo Teatro Strehler.

Ulteriori informazioni su www.piccoloteatro.org