โMi apronoโฆe non trovano assolutamente nulla โฆ รจ uscita soltanto segatura sottile, come da una bambola di pezza e la segatura si sparge sul pavimento e sul tavolo.โ
Dal 11 al 13 Aprile sarร in scena al Teatro sala Fontana di Milano lo spettacolo Marilyn Monroe fragments.
Chi รจ Marilyn Monroe? Piรน di mille libri scritti sulla figura di uno dei piรน grandi miti di Hollywood. Norma Jeane Baker, in arte Marilyn Monroe, nasce ย il 1 giugno del 1926, da una madre con problemi psichiatrici, i ย suoi primi anni di vita consistono in continui spostamenti da un orfanotrofio allโaltro del Sud Carolina cosรฌ come in adozione da una famiglia allโaltra. Norma cresce con sensi di insicurezza e un disperato bisogno di amore.
Mito e leggenda,ย incarnazione del sogno americano, nel 1946 Norma fa il suo ingresso nel mondo della recitazione, il suo unico desiderio di vita. Nasce Marilyn Monroe. Semplice, appassionata, con quella aria da bambina: occhi grandi, sorriso amabile. Nel 1952 dopo il suo nudo su calendario, si cuce addosso il personaggio: quel particolare modo di camminare, quel trucco, quellโacconciatura, i vestisti aderenti. Marilyn indossa la sua ingombrante maschera, finalmente รจ amata. Poi le sue tumultuose relazioni con il primo geloso marito Joe Di Maggio e il drammaturgo Arthur Miller.
Marilyn ama i libri, le poesie riesce a circondarsi di intellettuali, come il regista teatrale Lee Strassberg allโActorโs Studio. Chiede di piรน, ย vuole uscire dallโimmagine di bionda sexy cacciatrice di dote, un ruolo che comincia a starle sempre piรน stretto. Strassberg porta alla luce la grande capacitร artistica di Marilyn ma anche i suoi fantasmi interiori.Una personalitร lacerata in due: la Dea bionda e la bambina triste e quel ย terribile senso di vuoto che solo il lavoro riesce a colmare, lโabbandono di Miller ed il baratro fra psicofarmaci e notti insonni. A distanza di anni dalla sua tragica scomparsa Marilyn si svela, come fosse ancora qui.
Marilyn Monroe fragments sono i โframmentiโ di una creatura fragile, gli appunti ritrovati in un magazzino dove sono contenuti i suoi pensieri interiori, poesie e lettere scritti dallโattrice su un taccuino che rivede la luce. Note disordinate che mostrano tutta la sensibilitร e la sofferenza di una insospettabile Norma Jeane Baker, poetica e profonda. La restituzione di confessioni che rivelano una Marilyn espressiva, alzando la coltre sulla vera donna imprigionata nel ruolo patinato di diva sexy .
Con lโ interpretazione di Mariangela DโAbbraccio
Regia di Carmen Giordano
Musica di Raffaele Toninelliย
Teatro Sala Fontana via G.A. Boltraffio, 21 (fermata metropolitana linea gialla M3 e viola M5, Zara)