Continuano gli appuntamenti a mare culturale urbano. Protagonista la musica in tutte le sue forme e per tutti i gusti: da ascoltare, suonare e ballare.
La cascina seicentesca recuperata e aperta al pubblico lo scorso maggio, è già diventata uno dei luoghi di ritrovo per chi cerca iniziative e serate culturali. Per le fredde serate autunnali, mare culturale urbano gioca coi generi musicali e propone 3 rassegne, due sale prove, un pianoforte Yamaha a disposizione e serate di ballo.
Le rassegne musicali in programma
Indie, undergroung, pop, punk rock e cantautori
Fino al 17 dicembre, tutti i giovedì sera spazio ai migliori artisti emergenti della scena indie e undergound italiana. La rassegna raster si articola tra musica elettronica, pop, punk-rock e cantautorato, regalando atmosfere variegate e nuovi ritmi da scoprire.
Fra i vari artisti David Ragghianti, Egeeo, I Nastri, Birthh, Anthony Laszlo, Veyl, Klune e Chiara Monaldi. Prossimo appuntamento: giovedì 3 novembre con Birthh l’oscuro alter-ego di Alice Bisi.
Due date da non perdere: il 24 novembre Sylvia, una delle artisti emergenti della nuova scena pop italiana e il 17 dicembre Giuliano Dottori, cantautore e ex chitarrista degli Amor Fou.
Concerti jazz ogni martedì
Tutti i martedì, fino al 28 marzo, appuntamento dedicato agli appassionati del jazz, con una una serie di live a ingresso libero. Grazie alla collaborazione con Novara Jazz, si alternano sul palco gli artisti e gli ensemble più interessanti del panorama jazz italiano tra cui Chicken Race, Pigreco, The Essence Quartet, Damn! Organ Trio, Samoa Wedding Trio, Emanuele Francesconi Trio, Radar Quintet, Roberta Brighi Sextet, New Bross Jazz Gang, Satoyama Quartet, Trio Quater, ABC Trio, Flight Quartet, Johnny Lapio & Arcote Project, Bang, Rhodes Project, Black & White Trio, Nido Workshop, Funkin’ Monks, Fuel Quartet, Francesco Chiapperini Insight, Andrea Trecate Trio.
I grandi album con i vinili di Luca de Gennaro di Radio Capital
Una volta al mese, la domenica pomeriggio appuntamento con Luca de Gennaro, Vice President of Talent & Music dell’area Sud Europa, Medio Oriente e Africa di MTV e grande protagonista del palinsesto di Radio Capital.
Un’occasione per ascoltare alcuni grandi album, direttamente dalla sua collezione privata, che hanno fatto la storia della musica negli ultimi decenni. Un esempio: domenica 13 novembre si ascolta “Tubular Bells” di Mike Oldfield.
Musica della tradizione e ballo
Tutti i venerdì spazio alla musica della tradizione, non solo italiana, e al ballo.
Il pomeriggio, dalle 15 la scena è di Claudio Merli e del suo liscio ambrosiano, per volteggiare tra polka, walzer e mazurka. La sera dalle 21 mare culturale urbano diventa La Milonghetta di San Siro, con corsi di tango per principianti, a cura dell’Associazione Milano Tango e sala da ballo.
I protagonisti siete voi: a disposizione strumenti e sale prove
Professionisti e appassionati possono trovare a mare culturale urbano numerose possibilità di mettere alla prova il proprio talento.
Per tutto l’inverno è a disposizione un pianoforte e due tastiere Yamaha con cui dar vita, il sabato, a jam session, master class e dimostrazioni di strumenti.
Inoltre le due sale prova musicali sono disponibili ogni giorno dalle 10 a mezzanotte (gli spazi sono da prenotare e hanno diversi prezzi in base alle fasce orarie e al giorno della settimana) per accogliere musiciste e musicisti alla ricerca di un luogo in cui portare avanti il proprio percorso.
E ancora: laboratori di scrittura e corsi di strumento e canto
In alcune occasioni le sale prove ospitano diverse opportunità di formazione: da Unity, laboratorio gratuito di scrittura rap, tutti i venerdì pomeriggio, curato dal rapper Diamante, per ragazze e ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori (a novembre è prevista un’esibizione pubblica), ai corsi di strumento e canto della scuola di musica di Carousel della cooperativa Il Grafo.
Per tutti i dettagli su date e orari, vi rimandiamo al sito di mare culturale urbano.
Mare culturale urbano si trova in via G. Gabetti 15. Per arrivare: San Siro Stadio (M5, lilla) o Primaticcio (M1, rossa) e poi proseguire a piedi per un chilometro.