Dopo il grande successo riscosso grazie alla rilettura dell’Orlando Furioso di Giocando con Orlando (con Stefano Accorsi), andato in scena a inizio febbraio al Teatro Elfo Puccini, Marco Baliani torna a Milano, questa volta al Teatro Franco Parenti, e si prepara ad emozionare la platea milanese con lo spettacolo Identità.
Ispirandosi all’omonimo libro-saggio del romanziere Amin Maalouf e alle riflessioni condotte da Ryszard Kapuscinski nel libro L’altro, Baliani costruisce uno spettacolo la cui struttura si sorregge su rapidi monologhi dedicati al tema di ciò che siamo o crediamo di essere. Meglio ancora, sulla relatività dell’essere.
Con la forza dell’affabulazione Marco Baliani appassiona lo spettatore sul complesso concetto che è l’identità: dallo smarrimento di un documento di riconoscimento parte il viaggio interiore intorno alla parola Identità e ai suoi molteplici significati.
Regista e interprete dello spettacolo, Marco Baliani è affiancato sul palco da Maria Maglietta e in 80 serratissimi minuti si interroga sulle molteplici possibilità di identità: religiosa, etnica, sessuale, nazionale, genetica, biologica…e l’elenco potrebbe continuare a lungo.
Lo spettacolo, la cui drammaturgia è stata curata dagli stessi Marco Baliani e Maria Maglietta, si avvale, inoltre, della consulenza musicale di Mirto Baliani e della consulenza scientifica di Enrico Febbo.
Produzione originale della Casa degli Alfieri, realizzata con il sostegno del Teatro delle Briciole, Identità farà il suo esordio al Teatro Franco Parenti, Sala AcomeA, mercoledì 5 marzo alle ore 19.45. Le repliche dello spettacolo si protrarranno fino a domenica 16 marzo.