Approvata dalla giunta comunale la variante del progetto di M4 Milano che riguarda la tratta tra San Babila e Sant’Ambrogio e attraversa il centro della città. Si avvia quindi una fase determinante di cantierizzazione della città anche per rispettare il cronoprogramma di realizzazione della metropolitana Blu.
Come avvenuto per le tratte est e ovest della linea M4 Milano anche per quella centrale si è lavorato per ridurre l’ingombro dei cantieri e mitigare l’impatto dal punto di vista ambientale e viabilistico sui cittadini e le attività commerciali nelle aree interessate dai lavori rispetto al progetto approvato dal CIPE (Comitato interministeriale programmazione economica) nel 2013.
Le migliorie della Variante centro
Tra le migliorie più consistenti, il ridimensionamento importante di alcune aree di cantiere: San Vittore, dove si riuscirà a liberare un tratto di via Azario; Sant’Ambrogio dove riapre l’incrocio San Vittore-De Togni e rimane sempre accessibile il Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giuseppe.
Prevista l’eliminazione del cantiere in via Lanzone – che viene accorpato al manufatto De Amicis.
Il manufatto Vivaio viene spostato sotto via Mozart per garantire libero accesso alla sede della Città metropolitana, viene salvato un platano secolare e mantenuta la viabilità.
Seguendo le indicazioni della soprintendenza e dei cittadini, è stata riprogettata la stazione di piazza Vetra: il cantiere che viene realizzato occupa solo il 6% del Parco delle Basiliche e vengono salvati 6 olmi secolari.
A queste variazioni si aggiungono quelle che riguardano la stazione Sforza Policlinico concordate con l’Università, l’Ospedale e la Soprintendenza.
La campagna di informazione ai cittadini
Il Comune di Milano, insieme a M4 Milano e a MM Spa, metterà in campo una campagna di informazione diffusa e trasversale che consentirà ai cittadini di conoscere tempi e modi dei cantieri, impatto sulla viabilità e informazioni utili.
Lungo il tragitto dei cantieri verranno distribuiti, anche porta a porta, pieghevoli informativi. E le stesse cesate di cantiere ospiteranno pannelli informativi sui lavori in corso.
Sito, pagina Facebook, linea telefonica e indirizzo mail già attivi sono dedicati agli aggiornamenti continui e soprattutto al dialogo con i cittadini.
Saranno organizzate visite in cantiere e realizzato il primo workshop partecipato dai cittadini, Idee in cantiere per raccogliere e mettere insieme idee e progetti.