Mercoledì 30 aprile, al Teatro Franco Parenti, ha inizio il ciclo cinematografico Obiettivo Fotografico, ovvero tre documentari su tre celebri fotografi commentati da tre grandi del mondo della fotografia.
Alle ore 19.30 presso la Sala AcomeA dello stabile di via Pierlombardo sarà proiettato il primo documentario del ciclo, vale a dire L’istante perfetto: Il mondo di Gregory Crewdson diretto da Ben Shapiro.
Una sola immagine perfetta. È la preda sfuggente di cui va a caccia Gregory Crewdson, artista newyorkese, che per quell’unico scatto allestisce interi set cinematografici dettagliati con maniacale precisione. I suoi temi sono gli ambienti e gli esterni della provincia americana, così apparentemente semplici e così densi di atmosfere e non detti. La sua estetica congiunge la capacità simbolica di David Lynch e il genio descrittivo di Edward Hopper.
L’istante perfetto: Il mondo di Gregory Crewdson segue il grande fotografo americano nel suo lavoro, il complicato allestimento che dà vita alle sue fotografie ad altissima definizione in cui i dettagli si moltiplicano, gli spazi si dilatano, e la complessità del reale si congela in quell’unico scatto che racconta, da solo, la storia tutta intera. Mentre la vita, finalmente, precipita nel sogno.
L’istante perfetto: Il mondo di Gregory Crewdson è uscito nel nostro Paese, in un numero limitato di sale, lo scorso 24 aprile, distribuito da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection, vale a dire l’innovativo sistema di distribuzione cinematografica sviluppato da Biografilm Festival in collaborazione con il Gruppo Unipol.
La proiezione de L’istante perfetto: Il mondo di Gregory Crewdson sarà seguita da un incontro con il critico fotografico di Repubblica Roberto Mutti.