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Cattive notizie per i viaggiatori abituali: l’aeroporto di Linate chiuderà infatti per tre mesi esatti nel 2019, e peraltro in un periodo di punta per il traffico aereo, quello estivo.
A causare lo stop dell’hub sito in prossimità del Parco Forlanini è l’operazione di rifacimento della pista, consistente in 2442 metri di superficie, un intervento che fa parte del piano complessivo di restyling di quello che è considerato il vero aeroporto cittadino di Milano, per quanto di ridotte dimensioni.
La chiusura di Linate, prevista dal 27 luglio al 27 ottobre 2019, provocherà ovviamente disagi sia per i passeggeri che per i lavoratori: questi ultimi, infatti, dovranno spostarsi nell’aeroporto di Malpensa, dove verranno smistati circa 30mila voli per un totale di due milioni di viaggiatori (stime ancora provvisorie, naturalmente).
Chiusura di Linate: le misure in programma
Contestualmente Trenord e le aziende che gestiscono i pullman di collegamento all’aeroporto di Malpensa dovranno potenziare notevolmente il servizio offerto; rimane da risolvere la diatriba Stazione Centrale – Cadorna, con Sea (che gestisce i due hub milanesi in questione) che vorrebbe un treno in partenza da Centrale ogni quarto d’ora, mentre secondo Trenord è necessario continuare a investire su Cadorna.
Parrebbero non esserci problemi per quanto riguarda il versante delle compagnie aeree che si servono abitualmente di Linate. Sia Easyjet (terza per importanza a Linate) che Air Italy (sesta) hanno annunciato che tutti i collegamenti verranno spostati al Terminal 2 di Malpensa, che per il 49% è di proprietà di Qatar Airways. Possibili cancellazioni per Alitalia, che a Linate possiede una quota di mercato pari al 66%: tra questi i preziosi collegamenti Fiumicino – Linate. Non è improbabile che alcune compagnie decidano invece di correre ai ripari utilizzando velivoli con un maggior numero di posti a disposizione.
Per quel che riguarda i passeggeri della tratta Milano Linate-Roma Fiumicino, vi sarà la possibilità di scegliere se partire o atterrare sull’aeroporto di Milano Malpensa, dove avranno a disposizione 9 collegamenti giornalieri con Roma, o sullo scalo di Bergamo Orio al Serio dove Alitalia attiverà 4 collegamenti giornalieri (BERGAMO – ROMA 6:45-8:00, BERGAMO – ROMA 11:15-12:30, BERGAMO – ROMA 14:50-16:00, BERGAMO – ROMA 19:05-20:20, ROMA – BERGAMO 9:20-10:35, ROMA – BERGAMO 13:00-14:15, ROMA – BERGAMO 17:15-18:30, ROMA – BERGAMO 21:40-22:55)
I viaggiatori che avessero già acquistato un biglietto per un volo previsto nel periodo fra il 27 luglio e il 27 ottobre da o per Milano Linate, avranno la possibilità di scegliere se essere riprenotati sul volo da o per Milano Malpensa senza penale o se chiedere il rimborso del biglietto.
L’aeroporto di Linate e la M4
Nel frattempo continuano i lavori e gli scavi per realizzare le gallerie della M4, la metropolitana che stabilirà un collegamento diretto tra l’aeroporto di Linate e la stazione ferroviaria di San Cristoforo. Stando alle ultime stime la M4 sarà agibile e funzionante per l’interezza della sua estensione a partire dal 31 luglio 2023: un ritardo di 15 mesi rispetto alle prime previsioni, ma nell’ultimo periodo non ci sono stati nuove proroghe.
Tuttavia la prima tappa sarà già percorribile dalla fine di gennaio del 2021 e coinvolgerà proprio la tratta che collega l’aeroporto di Linate alla fermata Forlanini Fs, dove peraltro è possibile prendere anche il passante ferroviario.
Linate: il parcheggio di Enjoy
il 27 ottobre con la riapertura dell’aeroporto di Milano Linate gli automobilisti troveranno anche un Enjoy parking ancora più ampio, da 21 posti.
Si potrà accedere al parcheggio, ubicato al sesto piano del parcheggio P2 dalla rampa nord, tutti i giorni, 24 ore su 24, e non sarà più necessario il riconoscimento elettronico della targa.