La semplicitĆ diventa spettacolare tra le pagine di Dove il Vento Grida piĆ¹ forte, un libro di viaggio e di vita scritto dall’escursionista Robert Peroni con Francesco Casolo, docente di Storia del cinema.
Robert Peroni vive in Groenlandia da tre decenni, da quando vi giunse per la prima volta e avvenne ā del tutto inaspettato ā il suo incontro con la popolazione locale, di cui rimase affascinato.
Ā«Ć stato Francesco (Casolo, ndr) a lanciare l’idea di scrivere un libro sulla storia di questo popoloĀ» spiega Robert Peroni a Milano Weekend. Ā«Ho accettato alla condizione che non si trasformasse in una mia biografia. Da trent’anni vivo in un Paese di nemmeno duemila abitanti che noi bianchi definiamo primitivi. Ć vero, sono persone semplici, ma siamo noi a dover trarre insegnamento da loro, questi āprimitiviā che sanno ancora vivere in modo essenziale. Vivono di caccia secondo poche e radicate regole, tra mille difficoltĆ , affamati dalle politiche occidentali, afflitti da alcolismo e tendenza suicida. Ma la loro semplicitĆ continua a renderli specialiĀ».
La permanenza di Peroni in Groenlandia ha dato vita negli anni alla Red House, la casa rossa. Ā«Non avrei mai pensato di diventare proprietario di un immobile in Groenlandia. Furono alcune persone del luogo, una sera verso mezzanotte, a bussare alla mia porta per mostrarmi una casetta di quattro metri per sei con una vista spettacolare su 12 ghiacciai. Ne fui subito conquistatoĀ».
Da allora la Casa Rossa ĆØ un punto di incontro tra occidentali e groenlandesi e un luogo di rifugio per chi, tra la popolazione, piĆ¹ soffre l’abbandono e la fame, che come spiega l’autore sono Ā«condizioni molto diffuse tra questa gente piena di dignitĆ , che non ha strumenti per combattere quella che noi definiamo con saccenteria āla modernitĆ āĀ».
La Casa Rossa, per la popolazione locale, ĆØ anche un ponte verso il futuro (una parola che, guarda il caso, non esiste nella lingua indigena). Spiega Peroni: Ā«Funzioniamo da centro di informazione turistica e struttura alberghiera per chi vuole venire a scoprire le meraviglie della Groenlandia, abbiamo un campo base, un hotel e qualche suite. Organizziamo escursioni e soggiorni turistici, vengono a trovarci turisti di trenta nazionalitĆ diverse, anche gli italiani, che sono gli ospiti piĆ¹ esigenti ma di gran lunga i piĆ¹ gentiluominiĀ». (Due le agenzie che a Milano si possono contattare, Spazi d’Avventura e Kailas).
L’obiettivo ĆØ insegnare ai groenlandesi a āfare turismoā, probabilmente Ā«l’ultima via da tentare per la sopravvivenza, dopo che tutte le altre risorse sono state giĆ tolteĀ» conclude Peroni.
Il libro Dove il Vento grida piĆ¹ forte sarĆ presentato a Milano giovedƬ 24 ottobre alle ore 18,30 presso lo Spazio Eventi di In Mondadori di Via Marghera, 28. Con gli autori interverrĆ Franco Brevini.
Robert Peroni, altoatesino, ĆØ stato guida alpina, scalatore ed esploratore del team Ā«No limitsĀ». A quarantāanni ha lasciato tutto e si ĆØ trasferito in Groenlandia, dove ha fondato la Casa Rossa, residenza turistica ecosostenibile che dĆ lavoro agli inuit in difficoltĆ .
Francesco Casolo, milanese, appassionato di viaggi e natura, dopo aver trascorso diversi anni allāestero, ĆØ attualmente docente di Storia del cinema ed ĆØ da tempo impegnato nel campo della scrittura come autore e curatore.
Dove il vento grida piĆ¹ forte ā La mia seconda vita con il popolo dei Ghiacci, Sperling & Kupfer, di Robert Peroni con Francesco Casolo, fotografie di Moreno Bartoletti.